MEDJUGORJE E  GARABANDAL



Quelle di Fatima non sono state le uniche apparizioni della Madonna avvenute nel Ventesimo secolo: la Vergine, infatti, è apparsa moltissime volte a Medjugorje (Bosnia-Erzegovina), a Garabandal (Spagna) e in tantissimi altri luoghi, specie in Europa. 

Certo, i fatti di Fatima, che costituiscono una delle poche apparizioni mariane del secolo scorso ufficialmente approvate dalla Chiesa, complici anche alcune stranissime “coincidenze” illustrate in questo sito hanno indotto una devozione largamente diffusa nel mondo. Ma i messaggi affidati all'umanità dalla Madonna a Medjugorje ed a Garabandal sono altrettanto interessanti e, in un certo senso, complementari a quelli di Fatima (e alla Profezia dei Papi di San Malachia) per quanto riguarda l'argomento della fine del mondo, e specialmente il suo "quando". Vediamo, dunque, cosa dicono questi messaggi.

IL MESSAGGIO DI MEDJUGORJE

Nel giugno del 1981, sei ragazzi (le quattro femmine Ivanka, Mirjana, Vicka, Marija e due maschi: Ivan e il piccolo Jakov) del villaggio di Medjugorje, in Bosnia-Erzegovina, furono testimoni dell’apparizione della Madonna vicino alla cima del Podbrdo, una piccola montagna nel centro della Jugoslavia. In una serie di apparizioni, che ancora oggi continuanoanche se con minor frequenza (il giorno 25 di ogni mese), la Madonna invia al mondo un messaggio che può essere riassunto in cinque punti chiave: preghiera del cuore, digiuno, riconciliazione con Dio e con il prossimo, conversione e pace.
 

Per sottolineare la serietà della situazione e l’urgenza delle sue richieste, la Vergine SS., nel corso del tempo, ha affidato ad alcuni dei veggenti 10 segreti che descrivono gli eventi che si verificheranno se l’umanità non riesce a ravvedersi. Dei sei veggenti soltanto tre (Mirjana, Ivanka e Jakov) hanno ricevuto tutti e dieci i segreti. Gli altri, fino a questo momento, ne hanno ricevuto solo nove. Mirjana avrebbe affermato che, prima che ci sia un "Segno visibile", verranno dati all'umanità tre"Avvertimenti". Gli avvertimenti saranno avvenimenti sulla Terra, e Mirjana ne sarà testimone. Tre giorni prima di uno di questi avvertimenti, essa avviserà un sacerdote a sua scelta. La testimonianza di Mirjana sarà una conferma delle apparizioni e sarà un incentivo per la conversione del mondo. Dopo questi avvertimenti, il segno visibile verrà dato per tutta l'umanità nel luogo delle apparizioni a Medjugorje. Il segno sarà dato come testimonianza delle apparizioni e come richiamo alla fede.

Sempre secondo Mirjana, il nono e il decimo segreto sono cosa grave. Sono un Castigo per i peccati del mondo. La punizione è inevitabile perché non possiamo aspettarci una conversione del mondo intero. Il Castigo può essere attenuato attraverso la preghiera e la penitenza. Non può essere però soppresso. Dopo il primo Avvertimento, gli altri seguiranno entro un periodo di tempo piuttosto breve. La gente avrà tempo per la conversione. Questo tempo è un periodo di grazia e conversione. Dopo questi avvertimenti, il segno visibile verrà dato per tutta l'umanità nel luogo delle apparizioni a Medjugorje.

Tutti e dieci i segreti sono per il mondo intero. I primi tre segreti sono tre avvertimenti estremi dati al mondo come ultima possibilità di convertirsi. Il terzo segreto (che è anche il terzo avvertimento) sarà un segno visibile dato sulla collina delle apparizioni per convertire coloro che non credono. Seguirà poi la rivelazione degli ultimi sette segreti, più gravi, soprattutto gli ultimi quattro. Vicka ha pianto ricevendo il nono e Mirjana ricevendo il decimo. I veggenti di Medjugorje dicono che, con la realizzazione dei segreti affidatigli da Nostra Signora, la vita nel mondo cambierà: dopo, gli uomini crederanno come nei tempi antichi.

La Madonna ha anche detto ai ragazzi che, quando le apparizioni cesseranno a Medjugorje, termineranno pure in tutti gli altri siti nei quali si sono verificate apparizioni mariane. Quando questo accadrà, gli eventi descritti nei segreti inizieranno a compiersi.

Mirjana ha dichiarato che dieci giorni prima della realizzazione di ogni segreto avviserà padre Pèro, incaricato di rivelarli. Egli dovrà digiunare per sette giorni e avrà il compito di rivelarli tre giorni prima della loro realizzazione. Poiché è arbitro della sua missione, potrebbe tenerli per sé, come fece Giovanni XXIII per il segreto di Fatima, la cui rivelazione era autorizzata per il 1960. Tuttavia, Padre Pèro è fermamente intenzionato a rivelarli: è stato interrogato in proposito anche da A. Socci nel 2004 e ha confermato che lo farà senz'altro. 

La Chiesa non ha ancora espresso il suo pronunciamento ufficiale sulle apparizioni di Medjugorje ma esse, dopo più di venti anni dal loro inizio, sono ormai ritenute da molti esperti fra le più importanti apparizioni mariane del Ventesimo secolo.



IL MESSAGGIO DI GARABANDAL

A Garabandal, un piccolo paesino sulle montagne a sud di Santander, in Spagna, tra il 1961 e il 1965 la Madonna apparve a quattro bambine di età tra gli 11 e 12 anni: Mari Cruz, Mai Loli, Giacinta e Conchita. Il numero delle apparizioni fu intorno a 2.000 e sono le più lunghe in assoluto avvenute sulla Terra: durarono finanche 8 ore. 

Le apparizioni di Garabandal sono anche le più straordinarie in assoluto tra quelle mariane, sia per le caratteristiche con cui si presentò la SS. Vergine, sia per il tipo di estasi delle bambine: l'inclinazione della loro testa era tale che una qualsiasi persona sarebbe morta soffocata; si assistette a marce estatiche in avanti e all'indietro senza guardare il terreno, particolarmente accidentato, a volte a velocità non sostenibile al miglior atleta; e, inoltre, si fu in presenza di cadute estatiche in cui le bambine mantenevano la loro compostezza, "erano talora in lievitazione" e assumevano una straordinaria bellezza; infine, l'Eucarestia fu visibile ad occhi umani in bocca a Conchita.

Per quanto riguarda, invece, le caratteristiche con cui si presentò la SS. Vergine, Ella apparve a capo scoperto, come si usava in Palestina al tempo di Gesù, quale ideale di bellezza che si rispecchia nel volto luminoso delle veggenti. I dialoghi intercorsi fra Lei e le bambine la caratterizzavano come la mamma per eccellenza, quale figura amorevole e dolcissima, che si occupa in tutto e per tutto dei suoi figli: gioca con loro, si interessa di tutto ciò che fanno, li corregge e li educa. Occorre sottolineare che, a differenza di quelle di Fatima, le apparizioni di Garabandal non sono state né approvate né disapprovate dalla Chiesa, in quanto sono ancora sotto investigazione e coloro che ne promuovono il messaggio possono farlo purché lo dichiarino. 

A Garabandal la Madonna dà due messaggi al mondo. Qui di seguito ne trascriviamo fedelmente il testo.


Il primo messaggio: 18 ottobre 1961

«È necessario fare molti sacrifici, molta penitenza, visitare spesso il Santo Sacramento, ma prima di tutto bisogna essere buoni. E se non lo faremo vi sarà per noi un "Castigo", già la coppa si sta riempiendo e, se non cambieremo, il castigo sarà grandissimo».

Il secondo messaggio: 18 giugno 1965

«Siccome non si è compiuto, non si è fatto sufficientemente conoscere il mio messaggio del 18 ottobre, voglio dirvi che questo è l'ultimo: prima la coppa si stava colmando, ora trabocca. 
Cardinali, Vescovi e Sacerdoti camminano, in molti, sulla via della perdizione e trascinano con loro moltissime anime.
All'Eucarestia si dà sempre meno importanza. 
Dovete con i vostri sforzi evitare la collera del buon Dio che pesa su di voi.
Se Gli chiederete perdono con animo contrito, Egli vi perdonerà. 
Io, vostra Madre, per mediazione di S. Michele Arcangelo, voglio esortarvi alla conversione. 
Questi sono gli ultimi avvertimenti. 
Vi amo molto e non voglio la vostra condanna. 
Pregate sinceramente, e noi vi esaudiremo. 
Dovete fare più sacrifici. 
Meditate sulla passione di Gesù».

È stato inoltre promesso un grande Segno là a Garabandal, il più grande sulla terra, poiché là non è stata riconosciuta la SS. Vergine. 
Esso verrà comunicato al mondo da Conchita una settimana prima. 
La Madonna ha detto che avverrà tra il 7 e il 17, non compresi, e da marzo a maggio, un giovedì alle 20:30, in cui ricorre la festa di un martire dell'Eucarestia. Nello stesso giorno avverrà nella chiesa un grande avvenimento per cui si griderà: "Miracolo, Miracolo, Miracolo".

 

Esso sarà preceduto da un "Avvertimento" che può riassumersi in questi punti:

  1. Porterà grande afflizione, e sarà impressionante.
  2. Non verrà come castigo, ma con finalità di salvezza: "Affinché i buoni si avvicinino ancora di più a Dio e i cattivi si convertano e cambino".
  3. Sarà un fenomeno di portata universale, poiché toccherà tutti in ogni parte del mondo.
  4. Si vedrà chiaramente che si tratta di "cosa di Dio" e gli uomini davanti a questo non potranno fare altro che invocare la misericordia divina.
  5. Avrà un duplice effetto, esterno ed interno; tutti lo vedranno "nel cielo" e, nello stesso tempo, ciascuno proverà in sè la terribile esperienza di quel che è, veramente, il peccato: la perdita di Dio.
  6. Si produrrà sicuramente prima del miracolo, ma il giorno e l'ora non sono stati rivelati.
  7. Saranno tre giorni di tenebre, durante i quali non ci sarà rifugio, altra consolazione che la preghiera.

La SS. Vergine a Garabandal ha anche pronunciato questa profezia: 
che, morto Papa Giovanni XXIII (1963), mancavano solo tre Papi per la "FINE DEI TEMPI". Questa profezia l'abbiamo già ampiamente illustrata e commentata (confrontandola con la Profezia dei Papi di San Malachia, con cui si accorda perfettamente) in una risposta a una domanda dell'"Avvocato del Diavolo" che si trova in questo sito alla fine della sezione La fine del mondo. Ricordiamo, comunque, che i tre Papi prima della "fine dei tempi" sono stati Paolo VI, Giovanni Paolo I e Papa Wojtyla, e che la FINE DEI TEMPI è una fase (predetta anche nell'Apocalisse di Giovanni) che evidentemente si realizza (o, nella migliore delle ipotesi, inizia) con il 111° Papa della Profezia di San Malachia, cioè Benedetto XVI, e si conclude con lui (tranne il caso in cui ilPetrus romanus sia, in realtà, un 112° e ultimo Papa).

IL "QUANDO" DELLA FINE DEL MONDO

I messaggi di Medjugorje e Garabandal aggiungono molte informazioni, rispetto alla Profezia dei Papi e ai messaggi di Fatima, sul "quando" e sul "come" avverrà la fine del mondo. 

L'informazione più interessante, in realtà, riguarda senza dubbio il "quando", poiché, come abbiamo letto, ai ragazzi di Medjugorje la Madonna ha detto che "quando le apparizioni cesseranno a Medjugorje, termineranno pure in tutti gli altri siti nei quali si sono verificate apparizioni mariane. Quando questo accadrà, gli eventi descritti nei segreti inizieranno a compiersi". Poiché gli eventi descritti nei segreti sono quelli che riguardano la fine del mondo e gli avvertimenti che la precedono, il giorno in cui le apparizioni di Medjugorje cesseranno è un "indicatore temporale" molto importante (e al tempo stesso molto semplice) da tenere d'occhio. A questo scopo, potete controllare che la Madonna sia apparsa a Medjugorje anche nell'ultimo mese (appare sempre il giorno 25) cliccando qui.

Altre informazioni utili che possiamo trarre dalle due apparizioni sono quelle relative al "come" avverrà la fine del mondo. Si noti che sia a Medjugorje che a Garabandal la Madonna parla, nel suo messaggio, di "Avvertimenti", di un "Segno" e di un "Castigo". Secondo entrambe le profezie, essi si verificheranno nell'ordine Avvertimenti-Segno-Castigo. Gli "Avvertimenti" sono, in pratica, avvertimenti estremi dati all'umanità come ultima possibilità di convertirsi: dopo il "Segno", infatti, potranno ancora farlo soltanto i sopravvissuti.

Dunque la Profezia dei Papi e l'interruzione dei messaggi di Medjugorje ci danno informazioni preziose sul "quando" della fine del mondo, ma sarebbe interessante avere maggiori dettagli sul "come". Poiché le apparizioni della SS. Vergine a Medjugorje ed a Garabandal si ricollegano a moltissime altre manifestazioni carismatiche (in Italia, Portogallo, Spagna, Francia, Germania, Venezuela, Messico, Giappone, etc.), vale la pena vedere se si possono trarre nuove informazioni utili a riguardo proprio dalle altre apparizioni della Madonna. Questo è l'argomento della prossima sezione del sito: Le altre apparizioni.

L'AVVOCATO DEL DIAVOLO...

Ecco delle tipiche obiezioni a questa parte...

1) Come si può credere a dei messaggi arrivati attraverso l'"estasi", cioè attraverso una "sospensione dei sensi"? 

Non si può negare aprioristicamente l'esistenza di manifestazioni soprannaturali e per questo irriderne il messaggio. Le manifestazioni di Medjugorje, non ancora approvate dalla Chiesa perché tutt'ora in corso, sono state tra le più studiate dalla scienza. I veggenti di Medjugorje sono stati sottoposti ad una grande quantità di test medici (fisici e psicologici) dai quali è emerso che si tratta di ragazzi assolutamente normali e che durante le apparizioni non vi è alcun indizio di frode o simulazione. Gli esami effettuati tramite encefalogramma escludono inoltre ogni forma di allucinazione o altra patologia conosciuta. In particolare, uno studio condotto sui veggenti da una équipe di medici dell'Università degli Studi di Milano, guidata dal prof. Luigi Frigerio, ha potuto accertare che durante le presunte estasi i soggetti perdevano completamente la percezione dell'ambiente circostante, nonostante le vie nervose risultassero tutte aperte, ovvero i veggenti erano perfettamente vigili: gli studiosi sono arrivati alla conclusione di non essere in grado di fornire una spiegazione scientifica di questo fenomeno. D'altra parte, è chiaro che affinché un essere assunto da Dio si possa manifestare nelle vicissitudini della nostra Storia, la comunicazione richiede modalità diverse da quelle del nostro mondo, e queste possono comprendere anche l'estasi, cioè la sospensione dei sensi da parte del soggetto recettore.

2) Non ho mai sentito parlare di apparizioni mariane, a parte di qualcuna famosa, come Fatima o Lourdes: si tratta, quindi, di pochi episodi isolati cui non prestare attenzione...

In realtà, è tutto il contrario! Le apparizioni sono state numerosissime e, come vedremo nella px sezione, alcune estremamente interessanti. Fra l'altro, alcuni messaggi della Madonna - anche quelli dati all'umanità in apparizioni dell'Ottocento - contengono profezie che si riferiscono non alla fine del mondo ma al periodo storico successivo, e che citano eventi o circostanze storiche poi puntualmente verificatesi, un po' come succede anche nel messaggio di Fatima. Ma, tra le profezie che non si riferiscono alla fine del mondo, una delle più sorprendenti per noi uomini del XXI secolo è il fatto che nel 1994 la Madonna apparve a tre ragazzine in un bosco a Forio Ischia, e fece vedere a una di loro, Simona, i grattacieli di Manhattan in fiamme. La testimonianza della ragazza apparve su "Epoca" l'anno successivo (se ne è occupata la giornalista Federica Raimondi): «Ho visto dei grattacieli che venivano giù; poi ho visto la Statua della Libertà in frantumi e ho capito che doveva essere New York». Le apparizioni della Madonna a Ischia sarebbero iniziate l'8 ottobre 1994, quando due bambine di 9 e 11 anni, che erano andare a fare una passeggiata nel bosco di Zaro, riferirono di aver visto la Vergine sostenendo che la Madonna le aveva invitate a pregare "per l'umanità in pericolo". «Quando, l'11 settembre del 2001, ho visto crollare la seconda Torre tutto mi è stato chiaro: la profezia si era verificata», ha dichiarato nel 2001 Simona.