Consigli, messaggi e interviste del veggente Ivan

 

Per la prima volta il veggente Ivan arriva a Casale Monferrato dopo che da circa un decennio  a Casale M. si sono succeduti importanti testimoni di Medjugorje fra cui Padre Petar (che ha il compito di rivelare 3 giorni prima i segreti all'umanità), la veggente Mirjana che sarà lei a comunicare i segreti a lei confidati dalla Madonna a Padre Petar, il veggente Jakov il più giovane, la veggente Marija (arrivata a Casale per ben 4 volte) che, come anche Ivan. ha tutti i giorni l'apparizione della Madonna.

Ivan Dragicevic è nato il 25.5.1965 a Bijakovici, parrocchia Medjugorje.
 Continua tuttora ad avere apparizioni quotidiane.
La Vergine gli ha rivelato nove segreti. Ivan è sposato, ha tre bambini, vive con la sua famiglia negli Stati Uniti e a Medjugorje.
L’intenzione di preghiera affidata a lui dalla Vergine è rivolta  ai giovani e ai sacerdoti.

Ivan aveva 16 anni quando iniziarono le apparizioni, e, cosa tipica di un ragazzo della sua età, non era particolarmente devoto. Tuttavia, quattro giorni dopo le prime apparizioni la madre aveva trovato un rosario nella tasca dei suoi pantaloni .
 
 Le apparizioni forgiarono un completo cambiamento in lui.
 
 Ivan è uno dei tre veggenti che continuano ad avere apparizioni quotidiane e nella stessa ora di Marija e cioè alle 17,45 o 18,45 (ora legale) e fino ad ora ha ricevuto nove segreti.
 
 Quando  parla ai pellegrini, Ivan condivide le informazioni importanti che la Madonna gli ha dato per aiutare l'uomo a trovare Dio (vedi su www.centrogalileo.it/medjugorje numerose testimonianze e interviste a Ivan)  risposte ai pellegrini davvero illuminanti e ispirate.
 
 Egli parla sempre con serenità e spesso appare con grave serietà, anche se mostra di tanto in tanto un meraviglioso senso dell'umorismo
Egli attesta ciò che gli è stato insegnato nel corso degli anni dalla Madonna senza alcuna ansia che le persone credano o non credano che quello che dice sia vero.     Il suo atteggiamento sembra proprio di lasciare ad ognuno  la scelta di credere o non credere, tanto alla fine tutti sapranno la verità, in un modo o nell'altro
 
 
LA STORIA DI IVAN
 
Dopo l'inizio delle apparizioni Ivan entrò subito in seminario, ma subito cominciò ad incontrare grandi difficoltà, non solo a livello accademico, ma emotivamente e spiritualmente.
 
Ivan confidò:"Durante il tempo che trscorsi nel  'Piccolo Seminario' di  Dubrovnik, ho sofferto molto, davvero molto, a causa dei miei rapporti con i miei colleghi e professori."  (Quelli in seminario non credevano che  Ivan vedesse la Madonna, e così era costantemente deriso e disprezzato.)
 
Per quanto riguarda tutti questi problemi che aveva, la Madonna gli aveva detto, "Non ti preoccupare. Io ti guiderò per tutta la vita."
 
La  Madonna gli ha poi chiesto se  voleva che gli  mostrasse il suo futuro.
Ivan continua a confidarci "Mi ha rivelato il mio futuro  fino alla mia morte. Il mio futuro personale è il mio segreto. Solo io lo conosco."
 
 Dapprima la Madonna mi ha chiesto se volevo che me lo rivelasse tutto.. Sul momento mi dispiaceva che  la Madonna mi rivelasse il mio futuro..   Ma ora sono contento  e non ha paura, perché so che Lei mi guida.
 
Ora, guardo alla Madre che mi guida, e vivo in completa serenità".
 
 
 
ULTERIORI DETTAGLI


La Madonna  ha dato  inoltre  istruzioni a Ivan sulla famiglia e sulla gioventù di oggi e su tutte quelle cose che fanno male e attaccano le famiglie e la gioventù.

In una intervista, Ivan ha affermato che la Madonna gli ha chiesto di scrivere un libro, con il suo aiuto, sulla perfida tendenza  al materialismo, che, dice, sta distruggendo la bellezza del popolo di Dio e del mondo che ha creato.
 
Il libro, ha detto, sarà divulgato "non appena la Madonna lo dirà."
 
  Ivan ha sposato una ragazza americana del Massachusetts, Laureen Murphy, che è stata  Miss Massachusetts e che ha vissuto la conversione attraverso Medjugorje che alla fine ha portato al loro matrimonio.
 
  Ivan vive con la moglie e i bambini metà anno negli Stati Uniti e metà anno a Medjugorje.
 
Vivere all'interno della cultura americana  ha, senza dubbio, dato a Ivan una maggiore comprensione dei mali del materialismo che se fosse rimasto all'interno del Paese e della cultura in cui è nato.

 Ivan insiema a Krizan che lo accompagna a Casale Monferrato e a diversi altri fra cui Nedjo (vedi tutto sul gruppo di Preghiera di Ivan su
www.centrogalileo.it/medjugorje) ha avviato un gruppo di preghiera di giovani, che cominciarono a riunirsi due volte alla settimana sulla Collina delle Apparizioni e Krizevac.
Durante le riunioni del gruppo di preghiera, la Madonna appariva normalmente per dare messaggi e istruzioni ed ha  chiesto loro di offrire le loro preghiere per il compimento dei suoi piani per il mondo.

Discorso di Ivan al festival dei giovani

Siano lodati Gesù e Maria! 

Cari amici, all’inizio vorrei solo brevemente pregare insieme con voi: Padre nostro...Regina della Pace e della Riconciliazione, prega per noi! 

Vi saluto tutti, cari amici! Mi fa piacere che oggi posso essere qui con voi e oggi qui insieme a tutti voi condividere questa buona e gioiosa notizia a cui la Madre ci chiama, a cui ci invita in questi 26 anni. Oggi qui desidero avvicinare a voi ciò che è più importante, i messaggi più importanti, perché comprendiamo meglio questi messaggi e li viviamo meglio nella nostra vita. Ho già detto che sono 26 anni da quando la Gospa è con noi, da quando ha bussato alla porta del mio cuore, mi ha scelto perché fossi suo strumento, strumento nelle sue mani e in quelle di Dio. Per me e per la mia vita, per la mia famiglia questo è sicuramente un grande grande dono, ma sicuramente è una grande responsabilità. Io so che Dio mi ha dato molto, ma so che mi chiede anche molto. Credetemi: non è facile e non è semplice in questi 26 anni essere con la Gospa ogni giorno, parlare con la Gospa ogni giorno, essere in quella luce con Lei ogni giorno, nella luce del Cielo, e dopo questo incontro con Lei di nuovo tornare ogni giorno in questo mondo, nella realtà di questo mondo. Non è facile! Ogni giorno, dopo ogni incontro con Lei, ho bisogno di alcune ore per tornare da quell'incontro di nuovo in questo mondo, nella realtà di questo mondo. 

Qual è la cosa più importante a cui la Madre ci chiama, ci invita in questi 26 anni? Voi stessi sapete che la Gospa ha dato a tutti noi moltissimi messaggi. In questo breve tempo è molto difficile parlare di tutti i messaggi, ma oggi con voi vorrei soffermarmi sui messaggi più importanti e su questi messaggi dire qualcosa di più: il messaggio della pace, della conversione, il messaggio della preghiera col cuore, il messaggio della penitenza e del digiuno, il messaggio della fede forte, il messaggio dell'amore, il messaggio del perdono e il messaggio della speranza. Questi sono i messaggi più importanti, i messaggi centrali, a cui la Madre ci chiama, attraverso cui la Madre ci guida in questi 26 anni. Ciascuno di questi messaggi che ho detto ora, la Gospa in questi 26 anni ci avvicina di questi messaggi che ho detto ora, la Gospa in questi 26 anni ci semplifica questi messaggi perché li capiamo meglio e li viviamo meglio nella nostra vita. All'inizio delle apparizioni, nel 1981, la Gospa si è presentata come "Regina della Pace". Le sue prime parole sono state: "Cari figli, vengo perché mi manda mio Figlio ad aiutarvi. Cari figli, pace, pace, pace! Che sia la Pace, che la pace regni nel mondo! Cari figli, la pace deve regnare tra gli uomini e Dio e tra gli uomini! Cari figli, questo mondo, questa umanità si trova in un grande pericolo e minaccia di distruggere se stesso". Questi sono stati i primi messaggi, le prime parole che la Gospa attraverso di noi ha inviato al mondo. Da queste parole vediamo qual è il più grande desiderio della Gospa: la pace. La Madre viene dal Re della Pace. Chi può sapere meglio della Madre quanto sia necessaria la pace oggi a questo mondo stanco, alle famiglie stanche, ai giovani stanchi, alla Chiesa stanca. La Madre viene a noi, la Madre viene a noi perché desidera aiutarci, la Madre viene a noi perché desidera consolarci e incoraggiarci. La Madre viene a noi perché desidera mostrarci ciò che non è bene, condurci sulla via del bene, sulla via della pace, condurci a suo Figlio. La Gospa dice in un messaggio: "Cari figli, oggi più che mai il mondo di oggi, l´umanità di oggi, attraversa i suoi momenti difficili, le sue crisi difficili. Ma la crisi più grande, cari figli, è la crisi della fede in Dio, perché vi siete allontanati da Dio. Cari figli, il mondo di oggi, l´umanità di oggi si è incamminata nel futuro senza Dio. Cari figli, oggi è sparita la preghiera nelle vostre famiglie, i genitori non hanno più tempo l´uno per l´altro, i genitori non hanno più tempo per i figli". Non c´è più fedeltà nei Matrimoni, non c´è più amore nelle famiglie. Ci sono così tante famiglie divise, famiglie stanche. Avviene la rovina della morale. Oggi ci sono così tanti giovani che vivono lontano dai genitori, così tanti aborti a causa dei quali le lacrime della Madre scorrono. Asciughiamo oggi le lacrime alla Madre! La Madre desidera portarci fuori da questa tenebra, mostrarci una nuova luce, la luce della speranza, desidera condurci sulla via della speranza. E la Gospa dice: "Cari figli, se non c´è pace nel cuore dell'uomo, se l´uomo non ha la pace con se stesso, se non c´è pace nelle famiglie, no, cari figli, non ci può essere la pace nel mondo. Per questo vi invito: no, cari figli, non dovete parlare della pace, ma cominciate a vivere la Pace! Non dovete parlare della preghiera, ma cominciate a vivere la preghiera! Cari figli, solo con il ritorno della pace e col ritorno della preghiera nelle vostre famiglie, allora la vostra famiglia potrà guarire spiritualmente. Al mondo di oggi, oggi più che mai, è necessario guarire spiritualmente". La Gospa dice: "Cari figli, questo mondo di oggi è spiritualmente malato". Questa è la diagnosi della Madre. La Madre non fa solo la diagnosi, Lei ci porta la medicina, la medicina per noi e per i nostri dolori, una medicina divina. Lei desidera guarire i nostri dolori, desidera fasciare le nostre ferite con così tanto amore, tenerezza, calore materno. La Madre viene a noi perché desidera risollevare questa umanità peccatrice, la Madre viene a noi perché è preoccupata per la nostra salvezza. E dice in un messaggio: "Cari figli, io sono con voi, io vengo in mezzo a voi perché desidero aiutarvi affinché venga la pace. Ma, cari figli, io ho bisogno di voi, io con voi posso realizzare la pace. Perciò, cari figli, decidetevi per il bene e lottate contro il male, contro il peccato. 

La Madre parla semplicemente, Lei in questi 26 anni ripete così tante volte, lei non si stanca mai, come anche voi molte mamme presenti qui oggi con i vostri figli: quante volte avete detto ai vostri figli "Siate buoni!", "Studiate!", "lavorate!", "obbedite!"... Mille e mille volte lo avete ripetuto ai vostri figli. Io spero e penso che non vi siete ancora stancate... Quale madre oggi qui può dire di essere così fortunata che ha dovuto solo una volta ripetere a suo figlio una cosa e che non gliel'ha più ripetuta? Non c´è una madre così: ogni madre deve ripetere, la madre deve ripetere perché i figli non dimentichino. Così anche la Gospa a noi: la Madre non ci da un nuovo compito, ma ci invita a iniziare a vivere quello che abbiamo. La Madre non è venuta a noi per farci paura, per rimproverarci, per criticarci, per parlarci della fine del mondo, della seconda venuta di Gesù. No! La Madre viene come Madre della speranza, della speranza che vuole portare nelle famiglie, nella Chiesa. La Gospa dice: "Cari figli, se voi sarete forti, allora anche la Chiesa sarà forte, se voi sarete deboli, anche la Chiesa sarà debole. Voi siete, cari figli, la Chiesa viva, voi siete i polmoni della Chiesa e, cari figli, per questo vi invito: riportate la preghiera nelle vostre famiglie! Che ogni vostra famiglia sia un gruppo di preghiera in cui si prega. Crescete nella Santità nella famiglia! Cari figli, non c´è la Chiesa viva senza le famiglie vive! E cari figli questo mondo, questa umanità ha futuro, ma a una condizione: che deve tornare a Dio, legarsi a Dio e insieme a Dio andare verso il futuro". "Cari figli - la Gospa dice ancora - voi siete su questa terra solo come pellegrini. Siete in un viaggio". Per questo la Gospa ci chiama con perseveranza, soprattutto voi giovani, che fondiate gruppi di preghiera nelle vostre comunità, nelle vostre parrocchie. La Gospa invita anche i Sacerdoti a creare, organizzare gruppi di preghiera di giovani, di coppie sposate nelle loro parrocchie. La Gospa ci chiama particolarmente alla preghiera, alla preghiera in famiglia. Oggi la preghiera è uscita dalle famiglie. La Gospa ci invita particolarmente alla Santa Messa, alla Messa come centro della nostra vita. In una apparizione, la Gospa ha detto, ha detto a noi, eravamo tutti e sei insieme con Lei, ci ha detto: "Cari figli, se domani dovrete decidere se venire a Me, incontrarvi con Me o andare alla Santa Messa, no, cari figli, no, non dovete venire a Me: andate alla Santa Messa". Perché andare alla Santa Messa significa andare incontro a Gesù che si dona nella Santa Messa. Incontrarsi con Lui, parlare con Lui, abbandonarsi a Lui, accoglierLo. La Gospa ci chiama in modo particolare alla Confessione mensile, all´Adorazione davanti alla Croce, davanti al Santissimo Sacramento. La Gospa ci invita particolarmente alla Confessione mensile. Ci invita alla lettura della Sacra Scrittura nelle nostre famiglie. La Gospa dice in un messaggio: "Cari figli, che la Bibbia sia in un luogo visibile in ogni vostra famiglia. Leggete la Sacra Scrittura affinché leggendo la Sacra Scrittura Gesù rinasca nelle vostre famiglie e nei vostri cuori. Che la Bibbia sia il vostro nutrimento spirituale nel vostro cammino della vita. Perdonate agli altri, amate gli altri". La Madre porta tutti noi nel suo Cuore, la Madre ci ha messi nel suo Cuore. In un messaggio dice così bene: "Cari figli, se sapeste quanto vi amo, potreste piangere di gioia!". Così tanto è l´amore della Madre! 

Tutti i messaggi che la Madre ci da in questi 26 anni, Lei li da per tutto il mondo. Non c´è nessun messaggio per un qualsivoglia stato o nazionalità, Lei si rivolge a tutti, a tutti i suoi figli. Ogni volta che ci da un messaggio le prime parole che dice sono: "Cari figli miei". Si rivolge a tutti i suoi figli perché è Madre di tutti noi, perché ci ama tutti, perché per Lei siamo tutti importanti, tutti necessari. Presso di Lei non c´è nessuno che sia respinto: Lei e la Madre e noi siamo i suoi figli. Ma in modo particolare in questi anni in cui è con noi, ci chiama in modo particolare alla preghiera col cuore. Così tante volte la Gospa ha ripetuto le parole: "Pregate, pregate, pregate cari figli": non pregare con le labbra, non pregare con un meccanismo, non pregare per tradizione, pregare col cuore. Come la Gospa ci insegna a pregare col cuore? Cosa significa pregare col cuore? Pregare col cuore prima di tutto significa pregare per amore e con amore, pregare con tutto il proprio essere, in modo che la nostra preghiera che preghiamo sia davvero un incontro con Gesù, un dialogo con Gesù, un riposo insieme con Lui. In modo che usciamo dalla preghiera col cuore pieni di pace e di gioia. Ma la Gospa sa che noi non siamo perfetti, la Gospa sa che a volte per noi è difficile concentrarci, raccoglierci in preghiera, che i nostri pensieri nella preghiera si perdono lontano. Ma la Gospa desidera che noi andiamo nella scuola della preghiera, che impariamo ogni giorno. Perché la preghiera è una scuola che non dura né due anni, né vent'anni, ma finisce quando moriamo. Ogni giorno dobbiamo andare nella scuola della preghiera. La Gospa dice: "Cari figli, chi prega non deve aver paura del futuro". E´ importante essere perseveranti nella preghiera. La Gospa desidera da noi che preghiamo tre ore ogni giorno. Quando la Gospa chiede che preghiamo tre ore ogni giorno, non ci chiede di pregare tre ore tutto in una volta o che preghiamo solo il Rosario in queste tre ore, ma la Gospa desidera che nelle tre ore di preghiera ci sia anche la Santa Messa, la lettura della Sacra Scrittura, la preghiera del Rosario, la preghiera familiare, il dialogo in famiglia, il fare il bene, l´aiutare gli altri. Questo desidera la Gospa, questo è il programma a cui invita la Gospa. Mi ricordo di una pellegrina che è venuta a Medjugorje e ha sentito che la Gospa chiede tre ore di preghiera. Questo non le era chiaro. Mi ha detto: "Io non posso capire, comprendere che la Gospa chieda tre ore di preghiera". Ho cercato di chiarirle questo, ciò che vi ho detto prima: ciò che la Gospa chiede in queste tre ore di preghiera, quali preghiere... Non è riuscita a capire. La stessa pellegrina è venuta di nuovo l´anno seguente ed è venuta di nuovo da me, di nuovo con la stessa domanda: "La Gospa chiede ancora tre ore di preghiera?". Io le ho detto: "Non più. La Gospa non chiede più tre ore, ora chiede ventiquattro ore". E sapete cosa mi ha detto questa pellegrina? "Bene, io resterò a tre!". Vedete come a volte noi siamo egoisti nella preghiera? La Gospa non ci chiede quanto non possiamo vivere, quanto non possiamo accettare. Al contrario: la Gospa ci da quanto possiamo accettare. La Gospa dice: "Cari figli, se volete andare nella scuola della preghiera, allora dovete sapere che nella scuola della preghiera non c´è riposo, non c´è weekend, ogni giorno dovete andare nella scuola della preghiera. E cari figli, se volete pregare meglio, allora dovete sempre pregare di più". Pregare di più è sempre una decisione personale, pregare meglio è sempre una grazia, una grazia data a coloro che pregano di più. 

Noi oggi spesso quando parliamo della preghiera spesso sappiamo dire che non abbiamo tempo per la preghiera, che lavoriamo molto, che siamo occupati da queste o quelle cose, andiamo a casa col lavoro, dobbiamo cucinare, pulire, fare queste o altre cose... Non c´è tempo per i figli, per la famiglia. Sempre quando si deve pregare molti dicono che il problema è il tempo. Ma la Gospa dice a tutti noi semplicemente, dice: "Cari figli, no, non potete sempre dire che non avete tempo. Il problema non è il tempo, cari figli, il problema è l´amore. Perché, cari figli, quando una persona ama qualcosa ha sempre tempo, ma quando una persona non ama qualcosa, non troverà mai il tempo". Per questo la Gospa chiama così tanto alla preghiera, per questo la Gospa così tanto in questi anni io direi ci sveglia da questa stanchezza spirituale, da questo coma spirituale in cui si trova il mondo: desidera rafforzarci nella fede e nella preghiera. 

Io stasera in modo particolare nell'incontro insieme alla Gospa raccomanderò tutti voi, tutti i vostri bisogni, tutte le vostre intenzioni, tutte le vostre famiglie. E´ difficile descrivere a parole la bellezza della Gospa. Io mi ricordo bene, una volta abbiamo chiesto alla Gospa: Perché sei così bella? Lei ha detto: "Cari figli, sono bella perché amo. Anche voi amate, cari figli, e anche voi sarete belli". 

Io spero che anche noi risponderemo alla chiamata della Gospa, che accoglieremo i suoi messaggi e che saremo collaboratori alla costruzione di un mondo migliore, di un mondo degno dei figli di Dio. Per questo io oggi invito in particolare i giovani a rispondere alla chiamata della Gospa, affinché noi siamo una luce, un segno vivo nel tempo odierno, tempo di inquietudine, perché preghiamo oggi per la pace nel mondo. 

Che anche questi giorni che passerete qui siano per tutti voi un rinnovamento spirituale. E quando tornate alle vostre case, continuate con questo rinnovamento spirituale nelle vostre famiglie, con i vostri figli. Diventate, dico, un segno vivo. Spero che in questi giorni abbiate seminato un buon seme e che sicuramente raccoglierete buoni frutti. Perciò dico ancora una volta: preghiamo gli uni per gli altri, decidiamoci per la pace, preghiamo insieme con la Regina della Pace per la pace nel mondo. Gesù così tante volte nel Vangelo ripete le parole: "Non abbiate paura!". La Gospa così tante volte ripete anche a noi queste parole in questi anni: "Non abbiate paura, cari figli!". Perciò oggi decidiamoci anche noi, decidiamoci per Dio: solo in Lui c´è la nostra unica e vera pace. Così sia! Che Dio vi benedica tutti e la Regina della Pace vi protegga, che sia con voi! Grazie!

 

Ivan al magdapalace di milano

Messaggio del 5 settembre 1985:Cari figli, oggi vi ringrazio per tutte le preghiere che avete fatto. Pregate ancora e sempre di più, in modo che satana stia lontano da questo luogo. Cari figli, il piano di satana è fallito! Pregate che si realizzi tutto ciò che Dio si propone di compiere in questa parrocchia. Ringrazio particolarmente i giovani per i sacrifici che hanno offerto! Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

 

Testimonianza di Ivan Dragicevic al MazdaPalace 2006 - Tratto dalla rivista "Mir i Dobro" settembre 2006

Un saluto cordiale a tutti voi all’inizio di questo incontro. Sono molto felice e gioioso di poter essere qui con voi oggi e poter condividere questa bella e felice notizia su cui ci invita la Santa Vergine, ormai da 25 Anni. E’ bello oggi vedere la chiesa viva, “Perché voi siete chiesa viva!”, dice la Madonna. Non ci può essere giornata più bella di questa: essere qui presenti e pregare insieme in questo tempo di Quaresima, insieme con la nostra Madre e accompagnare Gesù verso la croce. Sono già, ormai, 25 anni che la Madonna è con noi e ci ha lasciato tantissimi messaggi. E’ difficile parlare in questo breve tempo di tutti i suoi messaggi. Io però mi voglio fermare e sottolineare quelli più importanti su cui ci invita la Santa Vergine.

Vi voglio parlare in modo molto semplice, come parla la stessa Madonna. So che tanti di voi sono già stati a Medjugorje, che avete letto libri, ma vorrei descrivere l’inizio delle Apparizioni, parlare proprio dei primi giorni.
Nel 1981 io ero un ragazzino, avevo 16 anni. Come un bambino ero molto riservato e chiuso, ero timido e legato tantissimo alla mia famiglia. In quel tempo vivevamo ancora nel comunismo e la vita era molto difficile per noi. Come bambino mi alzavo molto presto, andavo nel campo a lavorare con i miei genitori, nella vigna e nei campi di tabacco e nel pomeriggio a scuola. La vita era pesante e difficile. Durante il lavoro di ogni giorno io chiedevo spesso ai miei genitori quando era festa per non lavorare ma, potermi riposare un po’ e andare a giocare con i compagni di classe. Il 24 Giugno 1981 era un Mercoledì ed era una festa da noi molto famosa: S. Giovanni Battista. Quella mattina, come ogni festa, dormivo più a lungo, più che potevo, però non così a lungo per non assistere alla messa con i miei genitori. Io mi ricordo molto bene non avevo desiderio di andare a messa perché volevo dormire più a lungo possibile.

I miei genitori entravano 5 o 6 volte nella mia camera e mi ordinavano di alzarmi subito, prepararmi per non arrivare in ritardo. Quel giorno mi sono alzato velocemente, insieme con i miei fratelli minori, siamo andati in chiesa attraversando i campi a piedi. Quella mattina ho partecipato alla Messa, ma ero presente solo fisicamente: la mia anima ed il mio cuore erano molto lontani. Aspettavo che la messa finisse il più presto possibile. Tornando a casa ho pranzato, poi con gli amici del paese sono andato a giocare. Abbiamo giocato fino alle 17. Mentre tornavamo a casa abbiamo incontrato 3 ragazze: Ivanka, Mirjana e Vicka ed anche alcuni miei amici che erano assieme a loro. Io non ho domandato nulla perché ero timido e non conversavo tanto con le ragazzine. Finito di parlare con loro, io ed i miei amici ci siamo avviati verso le nostre case. Sono, poi, uscito per andare a vedere la partita di basket. Durante l’intervallo, siamo tornati a casa per mangiare qualcosa. Andando verso casa di un mio amico, Ivan, abbiamo sentito una voce da lontano che mi chiamava: “Ivan, Ivan, vieni a vedere! C’è la Madonna!” La via che percorrevamo era molto stretta e non c’era nessuno. Andando avanti questa voce è diventata più forte e più intensa ed in quel momento ho visto una delle tre ragazze, Vicka, che avevamo incontrato un’oretta prima, tutta tremante di paura. Era a piedi nudi, correva verso di noi e diceva: “Venite, venite a vedere! C’è la Madonna sulla montagna!” Io non sapevo proprio cosa dire. “Ma quale Madonna?”. “Lasciala stare quella, è fuori di testa!”. Però, guardando come si comportava, succedeva una cosa molto strana: lei insisteva e ci chiamava in modo perseverante “Venite con me e vedrete anche voi!”. Ho detto al mio amico “Accompagniamola per vedere cosa succede!”. Andando con lei in questo posto, vedendo loro come erano emozionate, anche per noi non fu facile. Quando siamo arrivati nel posto abbiamo visto altre due ragazze, Ivanka e Mirjana, girate verso il Podbrdo inginocchiate piangevano e gridavano qualcosa. In quel momento Vicka si è girata e ci ha indicato con la mano “Guardate! E’ lì su!”. Io ho guardato ed ho visto l’immagine della Madonna. Quando ho visto questo subito sono scappato a casa velocemente. A casa non ho detto niente, nemmeno ai miei genitori. La notte era una notte di paura. Non posso descrivere con le mie parole, una notte di mille e mille domande che mi sono passate nella testa “Ma come è possibile questo? Ma è davvero stata la Madonna?”. Io ho visto quella sera, ma non ero sicuro! Mai prima nei miei 16 anni non potevo sognare una cosa del genere. Questo può succedere che la Madonna può apparire. Fino a 16 anni non ho mai avuto una devozione speciale verso la Madonna, ed anche fino quell’età non ho mai letto nessuna cosa in genere. Ero fedele, pratico, crescevo nella fede, ero educato nella fede, pregavo con i miei genitori, molte volte mentre pregavo, aspettavo che finisse in fretta per andare via, come un ragazzino. Quella che avevo davanti era una notte di mille dubbi. Proprio con tutto il cuore aspettavo l’alba, che la notte finisse. Venuta mattina i miei genitori, avendo sentito in paese che anche io ero presente, mi hanno aspettato dietro la porta della camera. Subito mi hanno interrogato, a farmi raccomandazioni, perché in un tempo di comunismo non si poteva proprio parlare della fede.
I nostri genitori avevano davvero tanta paura, si chiedevano cosa poteva succedere della nostra vita, ma noi non avevamo paura nemmeno del carcere.
Il secondo giorno già molta gente si radunava da tutte le parti e volevano seguirci, si chiedevano se la Madonna avesse lasciato qualche segno della sua spontanea presenza e con la gente siamo saliti sul Podbrdo. Prima si arrivare in cima, circa 20 metri, la Madonna era già lì ad aspettarci, tenendo il piccolo Gesù in braccio. Appoggiava i piedi su una nuvola e con una mano ci faceva segno. “Cari Figli, avvicinatevi!”, diceva. In qual momento non potevo andare né avanti né indietro. Pensavo ancora di scappare, però qualcosa era ancora più forte. Quel giorno non lo dimenticherò mai.
Quando non riuscivamo a muoverci abbiamo volato sulle pietre avvicinandoci a lei. Una volta vicino non posso descrivere le emozioni che provavo. La Madonna viene, si avvicina a noi, stende le mani sopra le nostre teste e comincia a dire a noi le prime parole: “Cari Figi, sono con voi! Io sono vostra madre!”. “Non temere niente! Io vi aiuterò, vi proteggerò!”

 

Intervista ad Ivan

Messaggio del 1 agosto 1985:Cari figli, desidero dirvi che ho scelto questa parrocchia e che la tengo nelle mie mani come un piccolo fiore che non vuole morire. Io vi invito ad abbandonarvi a me, perché io possa donarvi a Dio freschi e senza peccato. Satana ha preso una parte del mio piano e vuole farlo proprio. Pregate perché ciò non avvenga, poiché io vi voglio per me, per potervi donare a Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!


Apritevi alla grazia di Dio! - Intervista con Ivan Dragicevic del 26.06.2007 a Medjugorje

Ivan, i grandi giorni di Medjugorje sono passati. Come hai vissuto queste celebrazioni?

Per me è sempre qualcosa di speciale quando vengono celebrate queste grandi giornate. Gli ultimi due giorni celebrati in modo solenne, sono stati l'apice di ciò che abbiamo iniziato con la Novena per prepararci alla venuta della Madonna. Tutti questi nove giorni hanno avuto un grande ruolo nella preparazione, e quanto più ci avvicinavamo al 24 e 25 giugno, tanto più si è risvegliato in me tutto quello che c'è stato all'inizio delle apparizioni. Così ho avuto la possibilità di ricordare di nuovo tutto ciò che c'è stato di buono, ma anche le persecuzioni e i continui tormenti in quegli anni del comunismo, quando soffrivamo nella paura e nell'incertezza ed eravamo assillati da ogni parte.

Oggi credi che doveva essere così?

Doveva essere così e non sarebbe potuto essere altrimenti. C'era pressione da ogni parte. Io stesso mi sentivo come in uno stato di shock. Avevo paura di ciò che sarebbe successo. Vedevo la Madonna, ma d'altro canto non ero del tutto sicuro. Non ci ho creduto subito. Il secondo giorno, quando abbiamo cominciato a parlare con la Madonna, è stato già più facile ed ero già pronto a dare la vita per la Madonna.

Mi ha fatto piacere, nel giorno dell'anniversario, poter essere presente all'apparizione che hai avuto insieme a Marija. L'apparizione è stata un po' più lunga.

L'incontro con la Madonna è qualcosa di speciale, di straordinario. Ieri, al momento dell'apparizione, ci ha fatto ricordare tutto quello che c'è stato all'inizio; cose che non mi erano tornate in mente nei nove giorni trascorsi, quando mi sono preparato personalmente alla Sua venuta solenne. La Madonna ci ha fatto tornare indietro con le Sue parole e ci ha detto: "Ricordatevi di tutto, cari figlioli, e soprattutto di quei giorni particolari e difficili" Poi, dopo tutto quello che c'era stato di difficile per noi, ci ha parlato di tutto quello che c'era stato di bello. È qualcosa di grandioso ed è il segno distintivo di una madre che ama tutti i suoi figli.

Dicci qualcosa di ciò che è stato bello per voi ...

Noi sei veggenti abbiamo vissuto quei primi anni di apparizioni in modo particolare. E quello che abbiamo vissuto resta fra noi e la Madonna. Ci ha sempre incoraggiato e confortato con le Sue parole: "Non abbiate paura, cari figlioli, io vi ho scelto e vi proteggerò". In quei momenti queste parole sono state così importanti per noi che non avremmo potuto resistere senza queste parole materne di conforto. Questo è ciò che la Madonna ci ricorda sempre il 24 e il 25 giugno, e ne parla con noi. Posso dire che questi due giorni non sono giorni normali.

Ivan, ti ho osservato mentre assistevi all'apparizione. Ho notato che prima dell'apparizione il tuo viso è completamente diverso rispetto a dopo ...

Dico sempre che la venuta della Madonna è la venuta della luce divina su questo mondo. Non appena la Madonna arriva, è del tutto normale che questa luce divina ci illumini, e si può vedere il cambiamento sui nostri visi. Noi ci trasformiamo grazie alla venuta della luce divina sulla terra, essa ha un influsso su di noi.

Ci puoi parlare ancora di questo Cielo, di questa luce?

Quando la Madonna viene, si ripete sempre la stessa cosa: dapprima arriva la luce e questa luce è segno della Sua venuta. Dopo la luce, viene la Madonna. Questa luce non può essere paragonata a nessuna altra luce che vediamo sulla terra. Dietro la Madonna si vede il cielo, che non è così lontano. Non sento niente, vedo solo la bellezza della luce, del cielo, non so come spiegarlo, una pace, una gioia. Soprattutto quando la Madonna di quando in quando viene con gli angeli, questo cielo si avvicina a noi ancora di più.

Vorresti restare lì per sempre?

Mi ricordo bene quando la Madonna una volta mi ha condotto nel cielo e mi ha posto su una collinetta. Sembrava un po' come se stessi presso la "croce blu" e sotto di noi c'era il cielo. La Madonna sorrise e mi chiese se volessi restare lì. Risposi: "No, no, non ancora, penso che hai ancora bisogno di me, Madre". Allora la Madonna sorrise, girò il capo e tornammo sulla terra.

Siamo con te nella cappella. Hai eretto questa cappella per poter ricevere in privato i pellegrini al momento dell'apparizione e per avere un po' di tranquillità per la tua preghiera personale.

La cappella che ho avuto finora era nella mia casa. Era una stanza che avevo organizzato perché vi si svolgesse l'incontro con la Madonna. La stanza era piccola e c'era poco spazio per quelli che mi facevano visita e volevano essere presenti durante l'apparizione. Così ho deciso di costruire una cappella più grande dove posso ricevere un gruppo più numeroso di pellegrini. Oggi sono contento di poter ricevere gruppi più grandi di pellegrini, soprattutto disabili. Però questa cappella non è pensata solo per i pellegrini, ma è un luogo anche per me stesso, dove mi posso ritirare con la mia famiglia in un angolo di spiritualità, dove possiamo recitare il Rosario senza che nessuno ci disturbi. Nella cappella non c'è il Santissimo, non vengono celebrate Messe. È semplicemente un luogo di preghiera dove ci si può inginocchiare ai banchi e pregare.

Il tuo compito è pregare per le famiglie e per i sacerdoti. Come puoi aiutare, oggi, le famiglie che si trovano in tentazioni molto gravi?

Oggi la situazione per le famiglie è molto difficile, ma io che vedo ogni giorno la Madonna, posso dire che la situazione non è disperata. La Madonna è qui da 26 anni per mostrarci che non ci sono situazioni disperate. C'è Dio, c'è la fede, ci sono l'amore e la speranza. La Madonna desidera sottolineare soprattutto che queste virtù devono essere al primo posto nella famiglia. Chi può vivere oggi, in questo tempo, senza speranza? Nessuno, neanche chi non ha fede. Questo mondo materialistico offre molte cose alle famiglie, ma se le famiglie non crescono spiritualmente e non dedicano del tempo alla preghiera, comincia una morte spirituale. Tuttavia l'uomo cerca di sostituire le cose spirituali con cose materiali, ma ciò è impossibile. La Madonna ci vuole tirare fuori da questo inferno. Tutti noi, oggi, viviamo nel mondo ad un ritmo molto veloce ed è molto facile dire che non abbiamo tempo. Ma so che chi ama qualcosa, trova anche tempo per essa, perciò se vogliamo seguire la Madonna e i Suoi messaggi, dobbiamo trovare tempo per Dio. Perciò la famiglia deve pregare ogni giorno, dobbiamo avere pazienza e pregare continuamente. Oggi non è facile radunare i figli per la preghiera in comune, con tutto quello che hanno. Non è facile spiegare tutto questo ai figli, ma se si prega insieme, proprio attraverso questa preghiera in comune i figli capiranno che è una cosa buona. 

Nella mia famiglia mi sforzo di vivere una certa continuità nella preghiera. Quando sono a Boston dalla mia famiglia, preghiamo la mattina presto, a mezzogiorno e la sera. Quando sono qui a Medjugorje senza la mia famiglia, mia moglie lo fa con i bambini. Per poterlo fare, dobbiamo innanzitutto vincere noi stessi in alcune cose, poiché abbiamo le nostre voglie e i nostri desideri. 

Quando torniamo a casa stanchi, dobbiamo innanzitutto dedicarci completamente alla vita comune famigliare. Del resto, anche questo è compito del padre di famiglia. Non dobbiamo dire: "Non ho tempo, sono stanco". Noi genitori, come membri principali della famiglia, dobbiamo essere i primi, dobbiamo essere un esempio per i nostri nella comunità. 

Sulla famiglia ci sono anche forti influssi dall'esterno: la società, la strada, l'infedeltà ... La famiglia è praticamente ferita da più parti. Come affrontano il matrimonio oggi gli sposi? Senza alcuna preparazione. Quanti di loro hanno interessi personali nel contrarre il matrimonio, aspirazioni personali? Non si può costruire nessuna famiglia solida in tali condizioni. Quando arrivano i figli, molti genitori non sono pronti a crescerli. Non sono pronti a nuove sfide. Come possiamo indicare ai nostri figli che cosa è giusto se noi stessi non siamo pronti a impararlo o a metterei alla prova? Nei messaggi la Madonna ripete sempre che dobbiamo pregare per la santità nella famiglia. Oggi la santità nella famiglia è così importante perché non c'è nessuna Chiesa viva senza famiglie vive e sante. Oggi la famiglia deve pregare molto affinché possano tornare l'amore, la pace, la felicità e l'armonia.

Che cosa vuoi dire al termine del nostro colloquio in occasione dei 26 anni di apparizioni?

In tutti questi anni abbiamo parlato di molte cose con la Madonna, ma la Madonna desidera realizzare con noi il Suo progetto e il Suo disegno, che non sono ancora giunti al termine. Dobbiamo continuare a pregare e seguire la strada che Lei ci indica. Essere veramente un segno vivente, uno strumento nelle Sue mani e offrirei totalmente alla grazia di Dio. Ieri la Madonna ha sottolineato proprio questo quando ha detto: "Apritevi alla grazia di Dio!". Nel Vangelo si dice che lo spirito è forte, ma la carne è debole. Perciò dobbiamo sempre essere aperti allo spirito per poter seguire il progetto del Vangelo, il progetto della Madonna. 

Articolo e immagini tratti da “Medjugorje Un invito alla preghiera Maria Regina della pace” n° 73




                                                                               
Tutti i messaggi della Madonna  ad Ivan

Messaggio del 17 gennaio 1985:Cari figli, in questi giorni satana si accanisce perfidamente contro questa parrocchia, mentre voi, cari figli, vi siete impigriti nella preghiera e non partecipate numerosi alla Messa. Siate forti nei giorni della prova! Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Messaggio del 3 agosto 2001
Oggi, come mai prima, gioisco con voi! Cari figli, come una Madre io prego per la pace nelle famiglie e per i figli!

Messaggio del 14 settembre 2001
Cari figli! Pace! Pace! Pace! Pregate per la pace! Pregate insieme a vostra Madre per la pace! Grazie, perché avete risposto alla mia chiamata.

Messaggio del 14 Dicembre 2001
Cari figli, ecco ancora questa sera vostra Madre vuole chiamarvi in maniera speciale in questo tempo, il tempo della grazia, a iniziare a pregare nelle vostre famiglie, pregate per i vostri bambini e attraverso questa preghiera voi tutti vi preparerete per quel grande giorno che sta venendo. Cari figli, pregate, pregate, pregate.

Messaggio del 17 febbraio 2002
Cari figli, sono piena di gioia di essere con voi stasera. Vi invito in maniera molto speciale a pregare per la pace. La Madre pregherà insieme con voi. Grazie, cari figli, che avete risposto alla mia chiamata.

Messaggio del 23 Giugno 2002
Cari figli, all’inizio delle apparizioni ho detto “Pace! Pace! Pace!” Anche oggi, cari figlioli, vi invito alla pace. Insieme con la Madre, pregate per la pace; per la pace nelle vostre famiglie, per la pace nel mondo. Se non avete la pace, pregate! Pregate nelle famiglie. Vi ringrazio, figlioli, perché avete risposto alla mia chiamata.

Messaggio del 5 agosto 2002
Cari figli, questa sera sono venuta come vostra Madre, piena di gioia. Rallegratevi anche voi. Vi chiamo alla santità. Pregate, cari figli. Soprattutto pregate nelle vostre famiglie, perchè la santità penetri nelle vostre famiglie; e invitate anche gli altri a pregare. Io prego anche per questo; prego per voi e per le famiglie qui presenti. Prego anche per i giovani che sono qui. E voi, giovani, cominciate a pregare. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Messaggio del 13 Settembre 2002
Cari figli, io gioisco con voi. Vi invito a pregare in questi giorni secondo le mie intenzioni, perché vorrei compiere in questi giorni dei miei piani insieme con voi.

Messaggio del 9 giugno 2003
Cari figli, in questo tempo pregate per le vocazioni sacerdotali

Messaggio del 30 giugno 2003
Cari figli, pregate in questo tempo per la conversione dei peccatori

Messaggio del 21 luglio 2003
Cari figli, in modo speciale vi invito a rinnovare la preghiera familiare. Pregate nelle vostre famiglie e io, vostra Madre, pregherò con voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata

Messaggio del 25 agosto 2003
Anche oggi con gioia vi invito: io oggi vi ho dato un messaggio, iniziate a viverlo con gioia. Grazie, cari figli, per aver risposto alla mia chiamata!

Messaggio del 12 settembre 2003
Cari figli, anche oggi in modo speciale vi invito a pregare per la pace. Pregate insieme con la Madre per la pace. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Messaggio del 15 maggio 2004
Cari figli! Stasera vi chiamo ancora a rinnovare la preghiera nelle vostre famiglie. Figlioli, con la preghiera in famiglia, la pace, la gioia e la santità ritorneranno nelle vostre famiglie!

Messaggio del 31 maggio 2004
Cari figli anche oggi vi invito a pregare per la pace, la pace, la pace.

Messaggio del 4 giugno 2004
Cari figli, pregate in questi giorni per la pace. Per la Pace nelle vostre famiglie e per la pace nel mondo

Messaggio del 22 giugno 2004
Cari figli, io chiamo ciascuno di voi in modo particolare. Cari figli, chiamo tutti voi in questo tempo di grazia. Ecco perché sto invitando tutti voi a pregare. Pregate in questo tempo per essere aperti allo Spirito Santo. Io sto invitando specialmente questa parrocchia che ho scelto a rispondere in modo speciale alla mia chiamata e a rinnovare i miei messaggi. Cari figli, vostra Madre pregherà con voi e anche voi, cari figli, pregate con me, vostra Madre per la realizzazione del mio piano, del mio piano per la pace.

Messaggio del 13 agosto 2004
Cari figli in questo tempo, vi prego pregate per i vostri sacerdoti i vescovi e il santo Padre.

Messaggio del 10 settembre 2004
Cari figli anche oggi vi chiamo in maniera speciale a pregare per la Pace Pace Pace Pace. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Messaggio del 1 ottobre 2004
Questa sera, vi invito a pregare per le mie intenzioni, cari figli, per i miei piani perchè possano realizzarsi.

Messaggio del 1 novembre 2004
Cari figli vivete i miei messaggi e praticateli, vi invito ad aprire il cuore allo Spirito santo, pregate in famiglia, pregate, pregate, pregate.

Messaggio del 4 novembre 2004
Cari figli, vi invito nuovamente a rinnovare la preghiera in famiglia perchè un fiume di pace cominci a scorrere attraverso di essa. Satana desidera distruggere la famiglia. Vivete i miei messaggi. Pregate, pregate, pregate, e io pregherò con voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Messaggio del 2 aprile 2005
Mentre Ivan pregava, come di consueto, guardando la Madonna, la giovane donna bellissima che gli appare ogni giorno dal 24 giugno 1981, alla sinistra di lei è apparso il Papa. Una delle mie fonti ricostruisce tutto nel dettaglio: "il Papa era sorridente, appariva giovane ed era molto felice. Era vestito di bianco con un mantello dorato. La Madonna si è voltata verso di lui e i due, guardandosi, hanno entrambi sorriso, un sorriso straordinario, meraviglioso. Il Papa continuava estasiato a guardare la Giovane Donna e lei si è rivolta verso Ivan dicendogli: ‘il mio caro figlio è con me’. Non ha detto nient’altro, ma il suo volto era raggiante come quello del papa che ha continuato a guardare il volto di lei".

Messaggio del 9 maggio 2005
Questa sera l'apparizione è avvenuta alla Croce blu. La Madonna è venuta felice e gioiosa. Ha salutato tutti col suo saluto: Sia lodato Gesù, miei cari figli!. Poi Ivan ha raccomandato tutti alla Madonna, tutti i nostri bisogni, desideri e problemi. La Madonna ha pregato su tutti, specialmente i malati. Dopo questo ha chiesto a tutti specialmente in questo tempo di pregare per le vocazioni, le chiamate sacerdotali e religiose. Poi la Madonna se ne è andata nel segno della Croce luminosa dicendo Andate in pace, miei cari figli!.

Messaggio del 13 giugno 2005
Cari figli, stasera in modo particolare vi invito a rinnovare la preghiera nella famiglia! Pregate, cari figli, nella famiglia! Io desidero la santità nella famiglia! Cari figli, questo è tempo della grazia quindi pregate per la santità della famiglia!

Messaggio del 17 giugno 2005
Cari figli, anche stasera con gioia vi invito ad accogliere i miei messaggi. In modo particolare vi invito, figli, in questo tempo di grazia a pregare in famiglia e a pregare per la santità della famiglia.

Messaggio del 8 luglio 2005
Cari figli anche stasera vi invito, durante questo tempo, pregate in modo speciale per la pace! PACE, PACE, PACE.Cari figli.. che sia la pace... grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Messaggio del 11 luglio 2005
Cari figli, anche stasera vi invito con serietà ad accettare e vivere i miei messaggi ! Vivete cari figli i miei messaggi, perché la Madre vi potrà dare i nuovi messaggi e vi potrà guidare! Grazie perchè avete risposto alla mia chiamata!

Messaggio del 1 agosto 2005
Cari figli stasera gioisco con voi.

Messaggio del 12 agosto 2005
Cari figli, anche oggi vi invito a pregare in modo speciale per i giovani e le famiglie. Cari figli, pregate per le famiglie, pregate, pregate, pregate. Cari figli, grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Messaggio del 15 agosto 2005
Cari figli, anche oggi vi invito con gioia, cari figli, pregate in questi giorni per le mie intenzioni. Pregate per i miei progetti che ho col mondo, pregate per la pace. La pace, la pace, la pace. Cari figli, pregate insieme con la Madre per la pace nel mondo e nelle famiglie. Grazie, cari figli, perché avete accettato i miei messaggi.

Messaggio del 2 settembre 2005
Cari figli , anche stasera vi invito a pregare per i miei piani (progetti). Pregate, cari figli, pregate pregate. Desidero cari figli, realizzare insieme con voi i miei progetti. Ho bisogno delle vostre preghiere! Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Messaggio del 9 settembre 2005
Cari figli anche stasera vi invito alla preghiera. Cari figli stasera vi invito alla santità nella famiglia, pregate nella famiglia, apritevi alla grazia allo Spirito Santo. Io intercedo presso mio Figlio per ciascuno di voi. Cari figli pregate, pregate pregate! Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Messaggio del 12 settembre 2005
Cari figli, vi invito a pregare in modo particolare perchè Satana vuole distruggere i miei piani e le vostre famiglie. Pregate continuamente.

Messaggio del 9 dicembre 2005
Cari figli anche stasera con gioia vi invito durante questo tempo di grazia in modo speciale, rinnovate la preghiera in famiglia. Pregate, cari figli, in famiglia durante questo tempo, pregate davanti al presepio. Pregate, cari figli, che con la preghiera ritorni la gioia nei vostri cuori. Che la luce del Natale risplenda nei vostri cuori. Grazie perchè avete risposto alla mia chiamata

Messaggio del 2 aprile 2006
Cari Figli Anche oggi la Madre gioisce con voi sono gioiosa, Gioiosa La Madre intercederà presso suo figlio per tutti voi e anche oggi vi invito cari figli. Vivete I miei messaggi. Pregate, pregate, pregate cari figli Grazie, cari figli, perchè avete risposto alla mia chiamata.

Messaggio del 5 maggio 2006
Cari figli, anche stasera vi invito alla santità, la santità nelle famiglie. Cari figli, dovete comprendere che non esiste la santità nella famiglia senza ritorno alla preghiera in famiglia. Per questo vi invito anche stasera: iniziate a pregare nelle vostre famiglie con i vostri figli. Che con la preghiera ritorni la pace e la gioia. Grazie cari figli perchè avete risposto alla mia chiamata.

Messaggio del 12 maggio 2006
Cari figli!Anche stasera vi invito a vivere i miei messaggi. Cari figli non parlate della pace ma iniziate a vivere la pace; non parlate della preghiera ma iniziate a vivere la preghiera. Pregate, pregate, pregate, cari figli. Grazie perchè avete risposto alla mia chiamata!

Messaggio del 2 giugno 2006
Cari figli, anche oggi la Madre vi invita, specialmente durante questo tempo: pregate per la santità, per la santità nelle famiglie. Cari figli, pregate insieme con i vostri figli nelle famiglie, rinnovate la preghiera familiare, questo è il tempo della grazia.Pregate pregate cari figli.

Messaggio del 19 giugno 2006
Anche oggi la Madre vi invita con gioia. Oggi vi porto la pace, portate questa pace agli altri, siate cari figli portatori della pace, vi porto l'amore cari figli, portate questo amore agli altri. Anche oggi vi invito cari figli durante questo tempo rinnovate i miei messaggi, vivete i miei messaggi. Grazie cari figli perché avete risposto alla mia chiamata.

Messaggio del 23 giugno 2006
Cari figli, anche oggi la Madre gioisce con voi. Sono venuta, mi sono presentata come “Regina della Pace”. Perciò anche oggi vi invito pregate per la pace. Rinnovate i miei messaggi, vivete i miei messaggi. Pregate cari figli pregate! Grazie, cari figli, perché avete risposto alla mia chiamata!

Messaggio del 7 luglio 2006
Cari figli, anche oggi vi invito, specialmente durante questo tempo pregate nelle vostre famiglie. Cari figli, riportate la preghiera nelle vostre famiglie, pregate insieme con i figli. Cari figli, che ogni vostra famiglia cresca così nella santità. Grazie cari figli perché avete risposto alla mia chiamata.

Messaggio del 14 luglio 2006
Pace, pace, pace cari figli, pregate con la Madre per la pace nel mondo!

Messaggio del 4 agosto 2006
Cari figli anche oggi la Madre con serietà vi invita: pregate, cari figli, per la pace. Pace, pace, pace! Che sia la pace, cari figli! La Madre intercede presso suo Figlio per ciascuno di voi, la Madre prega per ciascuno di voi. Pregate insieme con la Madre, specialmente in questo tempo, per la pace. Grazie, cari figli, perchè avete risposto alla mia chiamata.

Messaggio del 11 agosto 2006
Cari figli, anche oggi vi invito a pregare per la pace, pregate per la pace nel mondo, pregate per la pace nelle vostre famiglie! Grazie, cari figli, perché avete risposto alla mia chiamata!

Messaggio del 28 agosto 2006
Cari figli, anche oggi vi invito: pregate secondo le mie intenzioni, pregate, pregate, pregate. La Madre pregherà per voi e intercederà presso il suo figlio per voi. Grazie, cari figli, perchè avete risposto alla mia chiamata.

Messaggio del 1 settembre 2006
Cari figli in modo speciale anche oggi la Madre vi invita: cari figli, riportate la preghiera nelle vostre famiglie. Pregate, cari figli, nelle vostre famiglie; che con la preghiera ritorni la pace l'amore e la gioia. La Madre prega con voi, pregate cari figli! Grazie perchè avete risposto alla mia chiamata.

Messaggio del 8 settembre 2006
Cari figli, in questi anni in cui sono con voi ho seminato il seme, desidero, cari figli, che voi da questo seme siate il mio fiore, siate il mio fiore, diffondete i miei messaggi, pregate per la pace, pregate insieme con la Madre per la pace. Grazie cari figli perché avete risposto alla mia chiamata!

Messaggio del 18 giugno 2007
Cari figli, vi invito in modo particolare a rinnovare in questo tempo di grazia i miei messaggi, vivete i miei messaggi nelle vostre famiglie, pregate, cari figli, pregate. Grazie, cari figli, per aver risposto alla mia chiamata!

Messaggio del 20 luglio 2007
Cari figli, oggi vi invito a riportare la preghiera nelle famiglie. Cari figli, pregate e crescete nella santità nelle famiglie. Pregate, figlioli, insieme con la Madre per le famiglie, pregate per i giovani. Grazie, cari figli, per aver risposto alla mia chiamata!

Messaggio del 17 agosto 2007
Cari figli, anche oggi vi invito in modo speciale a pregare in questo tempo per tutti i miei figli che si sono allontanati da mio Figlio. Cari figli, pregate che ritornino e che trovino in Lui la pace, la gioia e l´amore. La Madre prega con voi !

Messaggio del 6 aprile 2008
Quando è apparsa, ha detto: “Sia lodato Gesù Cristo, cari figli miei ! ”.
“Cari figli, grazie perché anche oggi avete risposto alla mia chiamata. La Madre anche oggi gioisce con voi, guardandovi in così grande numero, il cuore della Madre è riempito con la gioia. Anche oggi vi invito: pregate con la Madre per tutti i miei piani che io desidero realizzare col mondo. La Madre prega e intercede per voi presso suo Figlio. Gioite, figli, pregate, pregate, pregate”. Alla fine dell’apparizione, la Madonna ha detto, mentre se ne andava: “Andate nella Pace, cari figli miei”.

Messaggio del 30 maggio 2008
Cari figli, anche oggi la Madre vi invita: pregate per i miei figli che si sono allontanati da mio Figlio. Pregate. Pregate che ritornino a mio Figlio e trovino la pace in Lui. Grazie, cari figli, per aver risposto alla mia chiamata!

Messaggio del 9 giugno 2008
Cari figli, anche oggi la Madre vi invita: rinnovate i miei messaggi, vivete i miei messaggi. Cari figli, io sono con voi e intercedo presso mio Figlio per tutti voi! Pregate, pregate cari figli! Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Messaggio del 15 agosto 2008
Cari figli, anche oggi vi invito con responsabilità ad accogliere i miei messaggi. Vivete, cari figli, i miei messaggi. Oggi vi invito particolarmente: rinnovate la preghiera familiare. Cari figli, solo con il rinnovo della preghiera familiare si può rinnovare il mondo di oggi. Il rinnovamento spirituale, cari figli, è necessario al mondo di oggi. Cari figli sappiatelo: la Madre prega con voi, la Madre intercede presso suo Figlio per tutti voi, la Madre vi ama tutti. Cari figli, grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Messaggio del 15 maggio 2009
“Cari figli, anche oggi la Madre vi invita: pregate, pregate per le mie intenzioni. Cari figli, desidero realizzare con voi i miei piani. In particolare, cari figli, vi invito a pregare per le famiglie. Oggi più che mai satana desidera distruggere le famiglie. Perciò siate perseveranti nella preghiera, riportate la preghiera nelle vostre famiglie. Grazie, cari figli, perché mi avete accolto e avete accolto i miei messaggi e vivete i miei messaggi”.

Messaggio del 25 giugno 2009
Cari figli, gioite con me, convertitevi nella gioia e ringraziate Dio per il dono della mia presenza in mezzo a voi. Pregate che nei vostri cuori Dio sia al centro della vostra vita e testimoniate con la vostra vita, figlioli, affinchè ogni creatura possa sentire l’amore di Dio. Siate le mie mani tese per ogni creatura, affinchè ognuna si avvicini al Dio dell’amore. Io vi benedico con la materna benedizione. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Messaggio del 25 giugno 2009
Cari figli, anche oggi desidero invitarvi a vivere i miei messaggi. Oggi ho dato a tutti voi un messaggio, accettate il mio messaggio, vivete i miei messaggi, cosicché la Madre possa darvi nuovi messaggi. Grazie, cari figli anche oggi, perché mi avete accolto, perché avete accolto i miei messaggi e perché vivete i miei messaggi.

Messaggio del 11 luglio 2009
Cari figli, anche oggi vi invito in questo tempo di grazia: aprite i vostri cuori, apritevi allo Spirito Santo. Cari figli, in particolare stasera vi invito a pregare per il dono del perdono. Perdonate, cari figli, amate. Sappiate, cari figli, che la Madre prega per voi e intercede presso Suo figlio. Grazie, cari figli, per avermi accolto anche oggi, aver accolto i miei messaggi e perché vivete i miei messaggi.

Messaggio del 14 agosto 2009
Cari figli, anche oggi, nella mia grande gioia, desidero invitarvi in questo tempo: apritevi allo Spirito Santo. Apritevi, questo è un tempo di grazia. Cari figli, che un fiume di amore scorra nei vostri cuori. Pregate, pregate, cari figli, insieme con la Madre. Grazie, cari figli, per aver anche oggi risposto alla mia chiamata.

Messaggio del 28 agosto 2009
Cari figli, anche oggi vi invito in modo particolare: accogliete i miei messaggi, rinnovate i miei messaggi. Cari figli, oggi più che mai ho bisogno delle vostre opere e non delle parole. Perciò, cari figli, vivete i miei messaggi perché la luce illumini i vostri cuori e riempia i vostri cuori. Cari figli, sappiate che la Madre prega con voi. Grazie anche oggi, cari figli, per aver accolto i miei messaggi e perché vivete i miei messaggi. Siate il mio segno.

Messaggio del 8 dicembre 2009
Cari figli miei, figliolini miei! Anche oggi la Madre vi ama col suo amore materno e desidero, cari figli, che in questo tempo di grazia apriate i vostri cuori perché la luce di mio Figlio, la luce della Nascita di mio Figlio entri nei vostri cuori, illumini i vostri cuori, le vostre anime e li renda felici. Vi invito in particolare, cari figli, pregate per le famiglie, pregate per la santità nelle famiglie in questo tempo. Anche oggi, cari figli, desidero dirvi grazie perché mi avete accolto, avete accolto i miei messaggi e vivete i miei messaggi.

Messaggio del 12 marzo 2010
Cari figli, anche oggi in questo tempo di grazia desidero invitarvi, desidero invitare voi e le vostre famiglie ad inginocchiarvi nelle vostre famiglie davanti alla Croce, davanti a mio Figlio Gesù. Leggete la Sacra Scrittura, meditate particolarmente sui versetti della Sacra Scrittura che parlano della Passione di Gesù. Cari figli, la Madre prega per tutti voi, intercede presso Suo Figlio per tutti voi. Grazie, cari figli, perché anche oggi mi avete accolto e che avete accolto i miei messaggi e vivete i miei messaggi.

Messaggio del 13 marzo 2010
Cari Figli, anche oggi vi voglio invitare al perdono. Perdonate , figli miei! Perdonate gli altri, perdonate voi stessi. Cari Figli, questo è il tempo della Grazia. Pregate per tutti i miei figli che stanno lontano da Mio Figlio Gesù, pregate che tornino. La Madre prega con voi , la Madre intercede per voi. Grazie che anche oggi avete accolto i miei messaggi.

Messaggio del 15 marzo 2010
Cari figli io desidero che anche voi oggi siate il mio fiore. Innaffiate questo fiore con la preghiera, innaffiate la vostra anima con la preghiera. Desidero cari figli che pregate anche per tutti quei fiori che sono spenti appassiti e per tutte le anime che stanno morendo. Pregate cari figli, pregate pregate.

Messaggio del 16 marzo 2010
Cari figli, gioite anche voi con me, io vi porto la pace e l’amore, portate l’amore e la pace in famiglia e agli altri, siate i miei portatori di pace. Cari figli, vi invito questa sera pregate nelle vostre famiglie e specialmente in questo periodo davanti alla Croce. Cari figli, la vostra Madre prega con voi. Grazie perché mi avete accettato e vivete i miei messaggi.

Messaggio del 17 marzo 2010
Cari figli, anche oggi la Madre vi vuole invitare a pregare. Pregate in questo tempo, pregate insieme nelle famiglie. Crescete nella santità delle vostre famiglie. Io prego con voi, io prego per ognuno di voi. Grazie, cari figli, perché anche oggi avete accolto i miei messaggi e vivete i miei messaggi.

Messaggio del 18 giugno 2010
Cari figli, anche oggi desidero invitarvi: in questo tempo di grazia pregate e rinnovate i miei messaggi e vivete i miei messaggi. Cari figli, questo è un tempo di responsabilità, vivete i miei messaggi responsabilmente. Cari figli, desidero che compiate opere e non le parole. La Madre prega con voi e intercede presso Suo Figlio per ognuno di voi. Grazie, cari figli, anche oggi perché mi avete accolto e perché vivete i miei messaggi.

Messaggio del 25 giugno 2010
Cari figli, anche oggi la Madre con gioia vi invita: siate, cari figli, i miei portatori, i portatori dei miei messaggi. Diffondete i miei messaggi in questo mondo stanco. Cari figli, desidero che siate il mio segno, il mio segno vivo. Perciò anche stasera vi invito: accogliete il messaggio che vi ho dato oggi, vivetelo. Sappiate, cari figli, che la Madre prega sempre con voi e prega per voi presso Suo Figlio. Grazie, cari figli, anche oggi perché avete accolto i miei messaggi e vivete i miei messaggi.

Messaggio del 27 agosto 2010
Cari figli, anche oggi di nuovo vi invito in questo tempo di grazia: pregate in particolare nelle vostre famiglie, pregate con i vostri figli. Cari figli, riposatevi, riposatevi in mio Figlio. Perciò decidetevi per mio Figlio, andate con Lui, cari figli. Allora riceverete la pace, la gioia. L’amore verrà nei vostri cuori. Cari figli, la Madre prega con voi, la Madre intercede presso Suo Figlio per tutti voi. Desidero dirvi anche oggi che vi amo. Seguitemi! Vi ringrazio, cari figli.

Messaggio del 6 settembre 2010
Cari figli, anche oggi la Madre con gioia vi invita: accogliete i miei messaggi, rinnovate i miei messaggi. Cari figli, desidero ancora guidarvi, ma desidero invitarvi oggi a vivere ciò che vi do, perché possa darvi nuovi messaggi e attraverso questi messaggi guidarvi, guidarvi a mio Figlio e alla pace. Sappiate, cari figli, che la Madre prega con voi ed intercede presso suo Figlio per tutti voi. Anche oggi desidero dirvi: grazie per avermi accolto, per aver accolto i miei messaggi e perché vivete i miei messaggi.

Messaggio del 1 gennaio 2011
Cari figli, anche oggi la Madre con gioia vi invita: pregate, pregate, pregate. Pregate, cari figli, e aiutatemi nella realizzazione dei miei piani che desidero realizzare col mondo, con questa parrocchia. Cari figli, in modo particolare oggi vi invito: pregate per le vocazioni nella Chiesa, per la fede forte dei miei sacerdoti. Sappiate, cari figli, che prego sempre con voi, che sono sempre con voi quando attraversate momenti più difficili. Perciò perseverate nella preghiera, pregate insieme a me. Oggi desidero dirvi grazie perché avete risposto ed accolto i miei messaggi e vivete i miei messaggi.

Messaggio del 20 maggio 2011
Cari figli, oggi più che mai desidero invitarvi alla preghiera. Cari figli, satana desidera distruggere le famiglie di oggi, perciò desidero invitarvi al rinnovamento della preghiera famigliare. Pregate, cari figli, nelle famiglie, con i vostri figli, non permettete l’accesso a satana. Grazie, cari figli, perché anche oggi avete risposto alla mia chiamata.

Messaggio del 27 maggio 2011
Cari figli, oggi desidero invitarvi: vivete i messaggi che vi sto dando, affinché possa darvi nuovi messaggi. Grazie, cari figli, per aver risposto alla mia chiamata.

Messaggio del 17 giugno 2011
Cari figli, anche oggi la Madre con amore vi invita: decidetevi per mio Figlio, incamminatevi insieme a Lui. Seguite i miei messaggi, specialmente in questi giorni che verranno rinnovate i miei messaggi nelle vostre famiglie. Pregate, cari figli, affinché mio Figlio nasca nei vostri cuori, nelle vostre famiglie. Sappiate, cari figli, che la Madre prega per voi e che vi ama con amore materno. Perciò perseverate. Grazie, cari figli, anche oggi per aver risposto alla mia chiamata.

Messaggio del 24 giugno 2011
Cari figli, anche oggi mi rallegro con voi, anche oggi nella gioia vi invito: accogliete i miei messaggi e vivete i miei messaggi. Che i miei messaggi diventino vita! Incastonateli nelle vostre vite, che questo sia il nutrimento nel vostro cammino di vita. Sappiate, cari figli, che sono con voi quando attraversate i momenti più difficili, che vi incoraggio e consolo, che intercedo presso mio Figlio per tutti voi. Perciò, cari figli, perseverate nella preghiera e non temete! Seguitemi senza paura. Grazie, cari figli, anche oggi per avermi nuovamente accolto e aver accolto i miei messaggi e perché vivrete i miei messaggi.

Messaggio del 5 agosto 2011
Cari figli, anche oggi in questa mia grande gioia quando vi vedo in tale numero, desidero invitare voi ed invitare tutti i giovani a partecipare oggi all'evangelizzazione del mondo, a partecipare all'evangelizzazione delle famiglie. Cari figli, pregate, pregate, pregate. La Madre prega insieme a voi ed intercede presso Suo Figlio. Pregate, cari figli. Grazie, cari figli, perché anche oggi avete risposto alla mia chiamata.



                                                                        Madre, perché proprio io?


Messaggio del 13 novembre 1981: Al mio arrivo e quando parto cantate sempre Vieni, vieni, Signore.

Il veggente Ivan: "Madre, perché proprio io?"

"Avevo 16 anni quando iniziarono le apparizioni e naturalmente furono per me, come per gli altri, una grande sorpresa. Non avevo una devozione particolare nei confronti della Madonna, non sapevo nulla né di Fatima né di Lourdes. Eppure è accaduto: la Vergine cominciò ad apparire anche a me! Ancora oggi il mio cuore si interroga: Madre, ma non c’era qualcuno migliore di me? Riuscirò a compiere tutto ciò che ti aspetti da me? Una volta glielo chiesi veramente e lei, sorridendo, rispose: "Caro figlio, sai che non cerco i migliori!" Da 21 anni sono dunque un suo strumento, uno strumento nelle sue mani e in quelle di Dio. Sono felice di essere a questa scuola: alla scuola della pace, alla scuola dell’amore, alla scuola della preghiera. è una grande responsabilità davanti a Dio e agli uomini. Non è facile, proprio perché so che Dio mi ha dato tanto e cerca da me altrettanto. La Madonna viene come una vera mamma che si preoccupa dei suoi figli in pericolo: "Figliolini miei, il mondo di oggi è spiritualmente ammalato..." Ella ci porta la medicina, desidera curare i nostri mali, fasciare le nostre ferite sanguinanti. E come una mamma lo fa con amore, con tenerezza, con calore materno. Desidera risollevare l’umanità peccatrice e portare tutti alla salvezza, per questo ci dice: "Io sono con voi, non temete, desidero mostrarvi la via per ottenere la pace ma, cari figli, ho bisogno di voi. Solamente con il vostro aiuto posso realizzare la pace. Perciò cari figli decidetevi per il bene e combattete il male".

Maria parla semplicemente. Ripete le cose tante volte ma non si stanca, come una vera mamma, affinché i figli non dimentichino. Lei insegna, educa, mostra la via del bene. Non ci critica, non ci incute paura, non ci punisce. Non viene a parlarci della fine del mondo e della seconda venuta di Gesù, viene a noi solo come Madre della Speranza, una speranza che vuole donare al mondo d’oggi, alle famiglie, ai giovani stanchi, alla Chiesa in crisi. La Madonna vuole in sostanza dirci: se voi sarete forti anche la Chiesa sarà forte, al contrario, se sarete deboli lo sarà anche la Chiesa. Voi siete la Chiesa viva, voi siete i polmoni della Chiesa. Dovete impostare un nuovo rapporto con Dio, un nuovo dialogo, una nuova amicizia; su questo mondo siete solamente dei pellegrini in viaggio. In particolare la Madonna ci chiede la preghiera in famiglia, ci invita a trasformare la famiglia in un piccolo gruppo di preghiera, affinché ritorni la pace, l’amore, l’armonia tra i familiari. Maria ci chiama anche a valorizzare la s. Messa mettendola al centro della nostra vita. Ricordo che una volta, durante l'apparizione, Ella disse: "Figlioli, se domani doveste scegliere tra incontrare me e andare alla s. Messa, non venite da me, andate alla Messa!". Ogni volta che si rivolge a noi ci chiama "cari figli". Lo dice a tutti, senza distinzione di razza o nazionalità... Non mi stancherò mai di dire che la Madonna è davvero la nostra madre, per la quale siamo tutti importanti; vicino a Lei nessuno deve sentirsi escluso, sia tutti figli amati, siamo tutti "figli cari". Nostra Madre desidera solo che apriamo la porta del nostro cuore e facciamo quello che possiamo. Al resto ci pensa Lei. Buttiamoci quindi nel suo abbraccio e troveremo presso di Lei sicurezza e protezione".




                                                                    Perché e' importante la preghiera

SCOPO DELLA PREGHIERA

La preghiera è la strada che ci conduce all'esperienza di Dio. Perché la preghiera è l'Alfa e l'Omega - il principio e la fine della vita cristiana. 
La preghiera è per l'anima ciò che l'aria è per il corpo. Senz'aria il corpo umano muore. Oggi la Madonna mette enfasi sulla necessità della preghiera. Nei Suoi numerosi messaggi la Madonna mette la preghiera al primo posto e ne vediamo i segni nella vita di ogni giorno. Non si può quindi vivere senza la preghiera. Se si perde il dono della preghiera, si perde tutto - il mondo, la Chiesa, noi stessi. Senza la preghiera, nulla rimane. 
La preghiera è il respiro della Chiesa, e noi siamo la Chiesa; siamo parte della Chiesa, il Corpo della Chiesa. L'essenza di ogni preghiera è racchiusa nel desiderio di pregare, e nella decisione di pregare. La soglia che ci introduce alla preghiera è saper vedere Dio al di là della porta, confessare le nostre colpe, chiedere perdono, desiderare sia di non commettere più peccato che di cercare aiuto per starne lontani. Si deve essere grati, bisogna dire, "Grazie!" 
La preghiera è simile ad una conversazione telefonica. Per fare contatto bisogna alzare il ricevitore, formare il numero e incominciare a parlare. 
Sollevare il ricevitore equivale all'aver presa la decisione di pregare, e poi si formano i numeri. I primo numero consiste sempre nel comporre noi stessi e cercare il Signore. Il secondo numero simbolizza la confessione delle nostre trasgressioni. Il terzo numero rappresenta il nostro perdono verso gli altri, verso noi stessi e verso Dio. Il quarto numero è l'abbandono totale a Dio, dare tutto per ricever tutto...Seguimi! Col quinto numero si può identificare la gratitudine. Rendere grazie a Dio per la Sua Misericordia, per il Suo amore per tutto il mondo, per il Suo amore così individuale e personale nei miei riguardi e verso il dono della mia vita. 
Avendo quindi fatta la connessione si può ora comunicare con Dio - col Padre.

 

Storia del gruppo di preghiera di Ivan

Messaggio del 25 marzo 1996:Cari figli! Vi invito a decidervi di nuovo ad amare Dio al di sopra di tutto. In questo tempo in cui, a causa dello spirito consumistico, si dimentica cosa significa amare ed apprezzare i veri valori, io vi invito di nuovo, figlioli, a mettere Dio al primo posto nella vostra vita. Che satana non vi attiri con le cose materiali ma, figlioli, decidetevi per Dio che è libertà e amore. Scegliete la vita e non la morte dell'anima. Figlioli, in questo tempo in cui meditate la passione e la morte di Gesù, vi invito a decidervi per la vita che è rifiorita con la resurrezione e che la vostra vita oggi si rinnovi attraverso la conversione che vi condurrà alla vita eterna. Grazie per avere risposto alla mia chiamata!

SCRIVE NEDJO :
Molti pellegrini si interessano a riguardo del gruppo preghiera "Regina della Pace" in Medjugorje. Affinché la verità non non venga storpiata, qui verrà rivelata "di prima mano" tramite la diretta testimonianza tratta dal diario curato e scritto meticolosamente da un membro del gruppo. 

Nasce il 04.07.1982. proprio nella giornata di festa dei combattenti e reduci comunisti. Il gruppo di preghiera é stato fondato su invito della Madonna sul monte delle apparizioni, durante un'apparizione straordinaria al veggente Ivan.
Il gruppo di preghiera sussiste ancora oggi.
Tutto comincio cosi: sul balcone della vecchia casa familiare della veggente Vicka, si raggrupparono giovani della sua famiglia, alcuni giovani del paese ed io di Metkovic. Ero in preparazione al matrimonio. Con noi c' era anche il veggente Ivan. Ad un certo punto ci trovammo in una situazione spiacevole ed io proposi di andare sul monte delle apparizioni, nonostante fosse sera e proibito dalla polizia.
Ivan acconsenti subito, con lui tutti e nove i presenti. Sul monte, Ivan, a meta della preghiera (sette Padre Nostro, Ave Maria e Gloria Padre), ebbe un'apparizione straordinaria dopo la quale ci disse che la Madonna ci invitava a venire due volte la settimana, quando noi avremmo deciso, e che non dovevamo temere nulla perché Lei sarebbe stata con noi per proteggerci.
Gli altri mi chiesero quando sarei potuto venire, risposi il martedì e il venerdì.
La volta dopo con noi sono venute anche altre persone. Ma la Madonna ricordo che aveva chiesto solo a noi nove di venire due volte alla settimana. Da allora 04.07.1982 anno, fino a oggi 1999. Madonna dirige e protegge nostro gruppo di preghiera attraverso il veggente Ivan, con il Suoi meravigliosi,insegnamenti di Madre, messaggi cosi numerosi da poter scrivere libri. 

La ragione dell'invito della Madonna al gruppo di preghiera é che l'aiutassimo con la preghiera a realizzare i suoi piani. Ci ha insegnato come in una scuola, passo dopo passo, dolcemente, conoscendo le nostre possibilità e desideri.
Inizialmente, alle apparizioni erano presenti solo i membri del gruppo di preghiera, più tardi la Madonna ha sempre detto quando potevano venire anche tutti coloro che lo desideravano. Cosi é tutt'oggi!
Al gruppo poco alla volta si sono uniti nuovi membri, in maniera particolare, ed altri si sono ritirati da se'. 

La Madonna ha spesso cercato dal gruppo di preghiera, unione, semplicità, umiltà, sacrificio, ma anche che testimoniamo agli altri la sua presenza, che siamo un segno, luce, esempio per il prossimo. 

Forse molti attendevano da noi che fossimo santi, soprannaturali, carismatici, che imponessimo le mani e guarissimo gli altri e chissà cos'altro, invece la Madonna desiderava da noi qualcosa di completamente diverso, che cresciamo naturalmente come un fiore, che non appassirà il giorno dopo, perché non é annaffiato con i "concentrati", ma con acqua semplice. Cosi Lei si é espressa, desidera che cresciamo naturalmente.
Non ci ha chiesto nulla al di la delle nostre possibilità e volontà, ma come i bambini che prima pregano "l'Angelo custode" e poi sempre più, cosi lei ci ha educato dai 5 ai 7 Padre nostro, ad una parte del rosario, successivamente tre parti, poi all'adorazione al Santissimo che ha cominciato con il nostro gruppo di preghiera, prima dell'attuale adorazione in chiesa, infine meditazioni personali e comunitarie.
Oggi penso che la Madonna non ha insistito che avessimo una guida spirituale perché Lei sola era sufficiente affinché non ci perdessimo! cio nonostante raccomanderei a tutti coloro che desiderano crescere spiritualmente, inseriti in gruppi di preghiera o personalmente, di cercare un sacerdote che li guidi nella preghiera e nella meditazione. Soprattutto nella meditazione, perché esiste sempre il pericolo che le persone che pregano molto, cerchino molto da Dio, anche ciò che Dio non vuole dare, perché sa che non é bene per quella persona. Molti desiderano avere visioni nella meditazione, sentire voci soprannaturali ecc. Più tardi, siccome non ricevono subito, o mai, ciò che cercano, continuano a cercare distruggendosi con digiuni non naturali, preghiere incessanti e può nascere un isolamento spirituale, o una malattia spirituale e fisica. Mi ricordo di una persona che aveva digiunato in maniera anormale, per più di un mese a pane ed acqua. Quando le hanno chiesto perché fa questo, perché si distrugge la sua risposta é stata: "Come posso mangiare mentre cosi tanti miei fratelli nel mondo non hanno nulla da mangiare e muoiono di fame?" 

Siamo cresciuti normalmente e grazie a Dio, siamo rimasti persone normali che vivono nelle proprie famiglie, lavorano normalmente, pregano normalmente. Forse l'unica differenza é che il gruppo di preghiera non prega per i suoi propri piccoli interessi, ma offre la sua preghiera alla Madonna per la realizzazione dei suoi piani per cui Dio l'ha mandata sulla terra, mentre Lei, come ci ha detto nei suoi messaggi prega per noi, per le nostre necessita. Oggi, a parte due ragazzi, tutti i membri del gruppo hanno formato una famiglia. 

Qualcosa di più bello della Madonna, che ci ha spesso richiesto, é che noi Le offriamo i nostri problemi, difficoltà, malattie, tutto, e che gioiamo! Penso, dalla mia esperienza personale, che in questo non siamo riusciti, che abbiamo confidato innanzitutto nelle nostre forze, e poi solo quando non c'era più via d'uscita abbiamo offerto tutto a Lei. Veramente, mai siamo riusciti ad uscire dalla nostra "pelle umana", la nostra debolezza ci ha inseguiti come l'ombra. In questi 17 anni si sono verificati cosi tanti avvenimenti, sia brutti che belli, pertanto é difficile racchiudere tutto in uno semplice scritto. Adesso direi che non mi é dispiaciuto, che rivivrei tutto se fosse possibile tornare indietro, solamente eliminerei da tutto, ciò le mie debolezze, i miei peccati e talvolta la mia superbia. Per grazia, penso che la Madonna ha lasciato nell'anima di tutti la conoscenza della propria indegnità per questo dono straordinario. Senso mi sono chiesto, guardando alla nostra imperfezione, cosa ha trovato in noi, soprattutto quando vedo intorno a me come e quanto gli altri pregano, che ognuno é migliore di me, perché ha scelto me, noi?
Ci sono stati giorni quando abbiamo pregato anche cinque e più rosari, partecipato alla santa Messa, poi alla preghiera sul monte, e alla fine di tutto mi é sempre rimasta l'insoddisfazione di me stesso,il pensiero che avrei potuto dare di più, che la preghiera é stata solo un "balbettare", che non vale nulla, che anche stasera sono venuto a Maria con le mani vuote. Cosi é anche oggi, penso che ho dato alla Madonna solo il minimo, ed a sé stesso il massimo, soddisfacendo i desideri che non ho potuto realizzare da bambino.
Ma ora, ricapitolando il tutto, vedo come nostra Madre ci ha guidato, alla maniera giusta. Non siamo diventati carismatici, agli occhi degli altri siamo cosi normali, come realmente lo siamo, ma siamo rimasti costanti, saldi, decisi a seguire la Madonna fino alla fine, perché siamo un suo strumento con cui si servirà affinché alle persone che vengono sulla nostra strada, nella nostra quotidianità, con l'esempio, senza forzature e molte parole, mostriamo che con Dio nel cuore si può essere felici in questo mondo. 

Il più grande dono che la Madonna ci ha dato per me é questo: sentire sempre nel cuore che Dio mi ama, sentirsi sempre nelle sue mani, sentire sempre la sua vicinanza, anche durante gli impegni quotidiani, anche nel colloquio con gli altri. Desidererei dirlo a tutti: "Anche voi potete avere questo dono - forse non allo stesso modo nostro - ma con la preghiera costante lo riceverete, non cercandolo, ma nei momenti di malattia, croce, difficoltà avrete questa sicurezza." La Madonna lo ha anche detto, quando si realizzeranno i segreti che ha dato ai veggenti, coloro che pregano, seguono Lei e Suo Figlio, che vivono i suoi messaggi, sentiranno la pace nel cuore anche quando si compirà tutto. Chi ha vissuto questa pace nel cuore, che dio di da quel sentimento di sicurezza, quell'amore, può considerarsi ricco, e questa ricchezza non la può supplire nessuna ricchezza terrena.
In un messaggio (non dato al nostro gruppo di preghiera) la Madonna ha detto che nessuno si sarebbe arricchito sul suo conto: E questo si realizza qui, oggi. Molti si sono rivolti esclusivamente al raggiungimento della ricchezza materiale, costruendo case-hotel, intraprendendo molti business, dimenticando la cosa più importante che la Madonna ci ha offerto qui. Forse hanno anche raggiunto la ricchezza materiale, ma sono rimasti poveri nell'anima, perdendo quella meravigliosa pace nel cuore, la sicurezza e la soddisfazione.
Queste persone sono molto spesso senza pace, pieni di rabbia e di insoddisfazione, trascurando anche quei valori umani come la famiglia e l'amicizia, perdendo il senso della vita, la gioia delle piccole cose.
Dio non é contro la ricchezza, quando questa non diventa il nostro dio.
Il nostro Dio é un Dio geloso. Desidera essere al primo posto nella nostra vita, non al secondo. E chi, nella scala dei valori, non mette Dio al primo posto, la famiglia al secondo, non dimenticando il vicino in necessita, non si arricchirà sul conto della Madonna, rimarrà povero anche se possedesse non so quali ricchezze. Nella mia infelice Croazia, Bosnia ed Herzegovina ha infuriato la guerra dal 1991 al 1995. La Madonna ha guidato anche allora il gruppo di preghiera. Noi non abbiamo più cantato quando abbiamo incontro gruppo preghiera sulla collina, ci hanno sostituito i giovani italiani della Comunità "Cenacolo". Semplicemente non potevamo cantare mentre i nostri giovani morivano in guerra. La Madonna non era gioiosa come di solito, in molti momenti come ad es. mezz'ora prima del bombardamento di apljina, é venuta triste e non ne sapevamo la ragione... La Madonna é sempre stata gioiosa quando lo eravamo anche noi, triste quando noi lo eravamo. Come ogni buona madre, condivideva i sentimenti dei suoi figli. Ci ha sempre incoraggiato e detto di non temere nulla, perché siamo sotto la sua protezione. Non eravamo dei "robot" che pregavano solo quando Lei lo chiedeva, al contrario, Lei ci ha guidati per tutto il tempo dell'anno, ci ha preparato con consigli come vivere il Natale, la Quaresima, la Pasqua, la Pentecoste, l'Assunzione, il suo compleanno (5 agosto), l'anniversario delle apparizioni (25 giugno) e l'anniversario della fondazione del gruppo di preghiera, per tutte le grandi solennità.

Siamo stati anche provati dalla Madonna! Ci ha fissato incontri a notte tarda, prima di mezzanotte, a volte anche dopo mezzanotte, una volta addirittura alle 3 di mattina. Né la bora, né la neve, né la pioggia e il maltempo l'hanno condizionata a chiamarci, e noi siamo andati nonostante tutto. per quanto io ne sappia dall' esperienza personale, ma anche da altri, mai nessuno si é raffreddato a causa del freddo o della pioggia, anche se delle volte siamo tornati completamente bagnati. A volte sul monte della croce per la potenza della bora non potevamo stare diritti, allo sedevamo dietro la croce e per più di un'ora cantavamo canti religiosi e pregato il rosario prima dell'incontro. E ciò che é più strano é che quelli erano gli incontri più gioiosi perché, durante l'incontro cosi come dopo, quando Ivan ci comunicava che la Madonna era venuta indescrivibilmente gioiosa e che ci ringraziava per essere venuti anche con il maltempo, sentivamo nel cuore di aver dato qualcosa di più delle preghiere spesso vuote, perché il nostro corpo cercava calore e comodità, mentre lo spirito cercava penitenza e sacrificio. 

In questi 17 anni di gruppo, solo una volta siamo stati criticati, quando ci siamo sentiti, credo, come gli apostoli nel Getsemani che all'invito di Gesù a pregare e vegliare perché non cadessero in tentazione perché lo spirito é forte ma la carne é debole, ogni volta si sono addormentati. La Madonna ci aveva chiamati, solo il gruppo, sul monte della croce. Era veramente freddo, talmente che nonostante ci fossimo coperti molto bene, con sciarpa, cappello, sentivamo che il freddo penetrava nelle ossa. tremavamo tutti come foglie, e la Madonna ci aveva invitato a pregare, dopo l'apparizione, ancora 3 parti del rosario: i misteri gaudiosi, dolorosi, gloriosi.
Noi ci siamo accovacciati dietro la croce affinché la bora non ci colpisse direttamente ed abbiamo cominciato a pregare. In qualche modo abbiamo resistito al primo rosario mentre nel secondo quasi dormivamo ed i nostri pensieri erano orientati verso il caldo della casa ed altro ancora. Ad un tratto, nel mezzo del secondo rosario, improvvisamente viene la Madonna, ci ringrazia e ci dice che non ha senso continuare a pregare cosi, che i nostri pensieri sono lontani e che dovevamo tornare a casa e terminare i rosari. Scendendo dal monte, andavamo abbattuti, tristi ed infelici, non potevamo sopportare la sconfitta che avevamo vissuto. Già scendendo dalla via, pero, Ivan ci ha detto che la Madonna sorrideva e ha detto che ci eravamo corretti dopo che ci ha cosi ripreso. Comunque incontri di questo tipo si possono contare sulle dita della mano, mentre i numerosi incontri più belli non si potrebbero specificare cosi semplicemente. Dal primo giorno scrivo dil diario del gruppo e tutto ciò che é avvenuto, ed anche altri incontri trascritti personalmente da Ivan o da Vicka quando lo sostituiva. 

Nonostante tutto i più bei incontri sono stati a Natale, quando la Madonna é venuta vestita in vesti dorate, con il piccolo Gesù in braccio, vestito in un abitino tutto d'oro, circondati da tre o cinque angeli. Spesso ho domandato ad Ivan come sono Gesù, Maria e gli angeli, ma lui stesso riconosce che non ci sono parole per descriverli. Nella settimana santa prima della Pasqua, soprattutto il venerdì santo, la Madonna veniva particolarmente triste, a volte piangeva, ricordando la passione di Suo Figlio, chiedendoci di pregare perché le fosse più facile e pregandoci di condividere il suo dolore. La Madonna ha voluto che vivessimo la passione di nostro signore che é morto per noi sulla croce, alle volte mostrandolo durante l'apparizione, dopo la quale Ivan era visibilmente scosso, descrivendo Gesù incoronato di spine, con un orecchio trapassato da una spina, la fronte da un'altra, ricoperto di sangue, come respira dolorosamente. 

Eravamo molto felici quando la Madonna veniva particolarmente gioiosa per un piano realizzato, mai ci dicevano che cosa fosse, ma se Lei aveva motivo di essere per questo cosi felice, doveva essere qualcosa di grande. Non ci é stata data questa soddisfazione di sapere che cosa la Madonna ha ottenuto con l'aiuto delle nostre preghiere, perché questo ci avrebbe portato alla superbia.
Tutto avremmo potuto ottenere! Se la Madonna ci ha detto che con la preghiera si possono fermare le guerre, forse non saremmo diventati superbi se fossimo venuti a sapere che ad esempio in un luogo, un giorno non si é bombardato, o che una persona non é morta? 

Alla fine desidero sottolineare che per quanto sia bello essere stati prescelti in maniera particolare, altrettanto é difficile compiere ciò che da noi viene richiesto, considerando che satana continuamente sta in agguato, disturba, distrugge dovunque può amore, gioia, pace, soddisfazione! Quante volte ha tentato di distruggere lo stesso gruppo dal di dentro, in maniera perfida, astuta, corrotta, ma, grazie a Dio, la Madonna non lo ha permesso! 

Preghiamo i lettori di questa pagina di ricordarsi nelle proprie preghiere anche del nostro gruppo di preghiera perché restiamo fedeli fino alla fine, non a gloria nostra ma di Dio e di nostra Madre, la Madonna, la Regina della Pace! 

Grazie e noi pregheremo per voi, per la pace in tutto il mondo!


Interessantissima intervista a Ivan a New Orleans



Nel novembre 2011 Mimi Kelly, del Gruppo MIR a New Orleans, ha intervistato
il veggente Ivan Dragicevic che fin dal 1981 ha le apparizioni quotidiane
della SS Madre Regina della Pace.


 Ivan ha parlato in inglese.

Mimi: Qual è la cosa più grande che io, come persona, posso fare per
diffondere i messaggi della Madonna?

Ivan: la Madonna ha invitato tutti nel mondo ad essere apostoli, ogni fedele
può essere un apostolo per l'evangelizzazione. Pregate per
l'evangelizzazione, soprattutto l'evangelizzazione della famiglia,
l'evangelizzazione per la Chiesa di oggi e nel mondo. Questo è quello che la
Madonna sta chiedendo a tutti noi. Pregate per questa intenzione.

23460_1280649089867_1039242335_30692919_8175565_n.jpgMimi: Il modo migliore
di evangelizzare è attraverso la nostra preghiera, il nostro esempio... o
come?

Ivan: La Madonna raccomanda di andare all'adorazione di Gesù.
Nell'adorazione tu incontri Gesù, e quando si incontra Gesù, Lui ti dice
tutto ciò di cui hai bisogno. Dopo aver iniziato l'adorazione, tutto il
resto è più facile.

Mimi: Siamo così fortunati a New Orleans ad essere in una zona dove ci sono
molte cappelle dell'adorazione e tante opportunità.

Ivan: Prima viene la preghiera in famiglia, allora l'adorazione sarà molto
più facile. E' importante iniziare l'adorazione in famiglia.

Mimi: Che cosa hai visto in Cielo?

Ivan: Nel 1984 la Madonna mi ha detto che sarei andato a vedere il Cielo.
Venne da me per dirmi che mi avrebbe portato in Cielo. Era un giovedì. Il
venerdì la Madonna parla con me qualche minuto. Sono in ginocchio, mi alzo,
e la Madonna rimane al mio fianco sinistro. La Madonna prende la mia mano
sinistra. Faccio tre passi, e il Cielo si apre. Faccio altri tre passi e
sono in piedi su una piccola collina. La collina è simile a quella della
Croce Blu di Medjugorje. In basso vedo il Cielo. Vedo gente che cammina
sorridente, vestita con lunghe vesti di colore rosso, blu, oro. La gente mi
chiede che aspetto ha la gente. Stanno cantando, una canzone in lontananza.
E' molto difficile da descrivere. La gente mi chiede quanti anni mostrano,
forse 30-35 anni; pregano, cantano, insieme a così tanti angeli. Ho udito i
canti in lontananza, cantano gli angeli, molto difficile da descrivere. Fa
venire in mente il Vangelo dove dice: "Quelle cose che occhio non vide, né
orecchio udì..." [1Cor 2,9 - ndr] Ecco perché la Madonna è venuta tutti
questi 30 anni, come una guida per noi, riservando per tutti noi un posto in
paradiso.

Mimi: la Madonna è apparsa molte volte e in molti luoghi. Ha parlato con te
di altre apparizioni?

Ivan: La Madonna a me non ha parlato di nessun'altra apparizione. Non posso
dire per gli altri veggenti, Mirjana, Jakov, Ivanka, Vicka, o Marija.

Mimi: Sai se ogni veggente sta ricevendo gli stessi 10 segreti, o ci sono
tanti segreti?

Ivan: Un sacco di gente mi fa la stessa domanda. La Madonna non dà a sei
veggenti 60 segreti diversi. Alcuni segreti sono uguali. Quando soggiorno a
Medjugorje in estate, quando la maggior parte dei veggenti sono presenti,
parlo con alcuni di loro quando andiamo a prendere un caffè, specialmente
con Jacov e Mirjana. Parliamo degli stessi segreti.

Mimi: Sarà interessante sapere tutto questo. La Vergine ti ha mai un
messaggio specifico per qualche paese, in particolare per l'America?

Ivan: La Madonna parla sempre per il mondo. Non ha mai dà alcun messaggio
specifico per una nazione o paese, o per qualche religione. Lei dà sempre un
messaggio universale. È per questo che ogni 25 del mese sempre dice: "Miei
cari figli" e termina con "Grazie per aver risposto alla mia chiamata."

Lei è una madre che parla a tutti i suoi figli. La Madonna mi ha detto un
paio di volte, "So che i miei figli stanno cercando di vivere il mio
messaggio. Se le persone ci stanno provando, questo è un passo molto
positivo." Vivere nel mondo di oggi, soprattutto in questo tempo, a volte è
difficile, anche per me. Sto cercando di farlo ogni giorno. Abbiamo bisogno
di seguire, seguire i messaggi della Madonna. Dobbiamo sempre lottare per
vivere i messaggi. Abbiamo bisogno di mettere davanti la cosa più
importante. Ogni cosa sarà più facile se mettiamo Gesù al primo posto 

Mimi: La tua missione è di pregare in particolare per chi?

Ivan: Sto pregando per i sacerdoti e per le vocazioni nella Chiesa.

Mimi: La Madonna ti ha dato qualche cosa da scrivere, da pubblicare in
seguito?

Ivan: Sto lavorando da tempo sul mio libro. Il libro è per metà finito. Ho
bisogno di più tempo. Tanti fogli stanno sul mio tavolo. Gli ultimi due anni
sono stato così impegnato a viaggiare e a parlare nelle chiese. La Madonna
mi dà privatamente cose soprattutto per i sacerdoti, i giovani, le famiglie
e i bambini. Io faccio esempi tratti dalla mia famiglia e alcuni esempi
tratti da me stesso.

Mimi: come possiamo trovare la gioia nella situazione del nostro mondo
d'oggi?

Ivan: Gioia, gioia, gioia: non può che essere in Gesù. Nessuno può dare
gioia se non Gesù. Leggendo la Bibbia vedrete la gioia. Questo è ciò che la
Madonna domanda, di leggere la Bibbia. La Madonna chiede la confessione per
purificare noi stessi dal peccato. Quando lo Spirito Santo e la grazia sono
nel tuo cuore, c'è un fiume d'amore. Un fiume di gioia diventa allora il tuo
cuore. Togliete tutte le negatività e sarete aperti allo Spirito Santo.

Mimi: Grazie per essere venuto a New Orleans a portare con te la Madonna
così spesso.

Ivan: Penso che New Orleans è la mia seconda casa. Vengo una o due volte
l'anno. New Orleans è una base per Medjugorje. Dopo le apparizioni iniziate
nel 1981, alcuni tra i primi pellegrini provenivano da New Orleans. La
relazione tra Medjugorje e New Orleans è importante, significativa.

Fonte: themirgroup.org/star_12_11.pdf

http: // 62. 75. 141.31/ ar3 / ivan-intervista-new-orleans / index. html

TESTIMONIANZA DI IVAN DRAGICEVIC (ultime info da Medjugorje)
Medjugorje, 14/08/12

Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Amen.

Pater, Ave, Gloria.

Regina della Pace,
prega per noi.

Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo,
Amen.

Cari sacerdoti, cari amici in Cristo, all’inizio dell’incontro di questa mattina desidero salutarvi tutti di cuore.
Il mio desiderio è quello di poter condividere con voi le cose più importanti a cui ci invita la nostra santa Madre in questi 31 anni.
Vi voglio spiegare questi messaggi per capirli e viverli meglio.

Ogni volta che la Madonna si rivolge a noi per darci un messaggio le prime Sue parole sono: “Cari figli miei”. Perchè Ella è la Madre. Perchè ci ama tutti. Per Lei siamo tutti importanti. Non ci sono presso di Lei persone rifiutate. Lei è la Madre e noi tutti Suoi figli.
Durante questi 31 anni la Madonna non ha mai detto “cari croati”, “cari italiani”. No. Sempre la Madonna dice: “Cari figli Miei”. Lei si rivolge a tutto il mondo. Si rivolge a tutti i Suoi figli. Ci invita tutti con un messaggio universale, al ritorno a Dio, al ritorno alla pace.

Alla fine di ogni messaggio la Madonna dice: “Grazie cari figli, perchè avete risposto alla Mia chiamata”. Anche questa mattina la Madonna vuol dire a noi: “Grazie cari figli, perchè Mi avete accolta”. Perchè avete accolto i Miiei messaggi. Anche voi sarete strumenti nelle Mie Mani”.
Gesù dice nel santo Vangelo: “Venite a Me voi stanchi ed oppressi ed Io vi ristorerò; Io vi darò la forza”. Molti di voi sono venuti qui stanchi, affamati di pace, di amore, di verità, di Dio. Siete venuti qui dalla Madre. Per buttarvi nel Suo abbraccio. Per trovare presso di Lei la protezione e la sicurezza.
Siete venuti qui per donarLe le vostre famiglie e i vostri bisogni. Siete venuti per dirLe: “Madre, prega per noi e intercedi presso Tuo Figlio per ognuno di noi. Madre prega per tutti noi”. Lei ci porta nel Suo Cuore. Lei ci ha messi nel Suo Cuore.
Così dice in un messaggio: “Cari figli, se sapeste quanto vi amo , quanto vi voglio bene, potreste piangere di gioia”. Così grande è l’Amore della Madre.

Io non vorrei che oggi voi guardaste me come ad un santo, un perfetto, perchè non lo sono. Io mi sforzo di essere migliore, di essere più santo. Questo è il mio desiderio. Questo desiderio è impresso profondamente nel mio cuore.
Non mi sono convertito tutto d’un colpo, anche se vedo la Madonna. Io so che la mia conversione è un processo, è un programma della mia vita. Ma io mi devo decidere per questo programma e devo perseverare. Ogni giorno devo lasciare il peccato, il male e tutto quello che mi disturba sul cammino della santità. Devo aprirmi allo Spirito Santo, alla grazia divina, accogliere la Parola di Cristo nel santo Vangelo e così crescere nella santità.

Però durante questi 31 anni una domanda si pone dentro di me ogni giorno: “Madre, perchè proprio io? Madre, perchè hai scelto proprio me? Ma Madre, non c’erano migliori di me? Madre, potrò compiere tutto ciò che Tu vuoi e nella maniera che vuoi?” Non c’è una giornata in questi 31 anni in cui non ci sono state queste domande dentro di me.
Una volta, quando ero solo all’apparizione, ho chiesto alla Madonna: “Perchè hai scelto proprio me?” Lei ha fatto un bellissimo sorriso e ha risposto: “Caro figlio, sai: Io non cerco sempre i migliori”.
Ecco: 31 anni fa la Madonna mi ha scelto. Mi ha istruito alla Sua scuola. Scuola della pace, dell’amore, della preghiera. Durante questi 31 anni mi impegno ad essere un buon alunno in questa scuola. Ogni giorno desidero fare tutte le cose in maniera migliore possibile. Però credetemi: non è facile. Non è semplice essere con la Madonna ogni giorno, parlare con Lei ogni giorno. 5 o 10 minuti qualche volta. E dopo ogni incontro con la Madonna ritornare qui sulla terra e vivere qui sulla terra. Non è facile. Stare ogni giorno con la Madonna significa vedere il Paradiso. Perchè quando viene la Madonna porta con sè un pezzo di Paradiso. Se voi poteste vedere la Madonna un secondo. Dico “solo un secondo”… Non so se la vostra vita sulla terra sarebbe ancora interessante. Dopo ogni incontro quotidiano con la Madonna io ho bisogno di un paio di ore per rientrare in me stesso e e nella realtà di questo mondo.

Qual’è la cosa più importante a cui ci invita la nostra santa Madre?
Quali sono i messaggi più importanti?
Io vorrei evidenziare in modo particolare i messaggi essenziali attraverso i quali la Madre ci guida. Pace, conversione, preghiera con il cuore, digiuno e penitenza, fede forte, amore, perdono, santissima Eucarestia, confessione, santa Scrittura, speranza.
Vedete… I messaggi che ho appena detto sono quelli con cui la Madre ci guida.
Se viviamo i messaggi possiamo notare che in questi 31 anni la Madonna li spiega per meglio praticarli.

Le apparizioni iniziano nel 1981. Durante il secondo giorno delle apparizioni, la prima domanda che Le abbiamo posto è stata: “Chi sei? Come Ti chiami?” Ella ha risposto: “Io sono la Regina della Pace. Io vengo, cari figli, perchè mi manda Mio Figlio per aiutarvi. Cari figli, pace, pace e soltanto pace. Sia la pace. La pace regni nel mondo. Cari figli, la pace deve regnare tra gli uomini e Dio e tra gli uomini stessi. Cari figli, l’umanità si trova di fronte ad un grande pericolo. C’è il rischio dell’autodistruzione”.
Guardate: questi sono stati i primi messaggi che la Madonna, attraverso di noi, ha trasmesso al mondo.

Da queste parole capiamo qual’è il più grande desiderio della Madonna: la pace. La Madre provviene dal Re della Pace. Chi può sapere meglio della Madre di quanta pace ha bisogno la nostra umanità così stanca? Di quanta pace hanno bisogno le nostre famiglie stanche. Di quanta pace hanno bisogno i nostri giovani stanchi. Di quanta pace ha bisogno la nostra Chiesa stanca.

La Madonna viene a noi come la Madre della Chiesa e dice: “Cari figli, se voi siete forti anche la Chiesa sarà forte. Se voi siete deboli anche la Chiesa sarà debole. Cari figli, voi siete la Mia Chiesa viva. Voi siete i polmoni della Mia Chiesa. Per questo, cari figli, vi invito: riportate la preghiera nelle vostre famiglie. Ogni vostra famiglia sia una cappella dove si prega. Cari figli, non c’è una Chiesa viva senza una famiglia viva”.
Ancora una volta: non c’è una Chiesa viva senza famiglia viva. Per questo motivo dobbiamo riportare la Parola di Cristo nelle nostre famiglie. Dobbiamo mettere al primo posto Dio nelle nostre famiglie. Insieme a Lui dobbiamo incamminarci nel futuro. Non possiamo noi aspettare che il mondo odierno guarisca o la società guarisca se non guarisce la famiglia. La famiglia deve guarire oggi spiritualmente. La famiglia oggi è spiritualmente malata. Queste sono le parole della Madre.
Non possiamo neanche aspettarci che ci siano più vocazioni nella Chiesa se non riportiamo la preghiera nelle nostre famiglie, perchè Dio ci chiama nelle famiglie. Attraverso la preghiera familiare nasce un prete.

La Madre viene a noi e ci vuole aiutare su questo cammino. Lei ci vuole incoraggiare. Ci vuole consolare. Lei viene a noi e ci porta una cura celeste. Vuole fasciare i nostri dolori con così tanto amore e tenerezza e calore materno.
Lei ci vuole guidare verso la pace. Ma soltanto in Suo Figlio Gesù Cristo è la vera pace.
La Madonna dice in un messaggio: “Cari figli, oggi come mai prima l’umanità attraversa un momento pesante. Però la crisi più grande, cari figli, è la crisi della fede in Dio.Perchè ci siamo allontanati da Dio. Ci siamo allontanati dalla preghiera. Cari figli, le famiglie e il mondo vogliono affrontare il futuro senza Dio. Cari figli, il mondo di oggi non vi può offrire la vera pace. La pace che vi dona questo mondo vi deluderà molto presto, perchè soltanto in Dio è la pace. Per questo vi invito: apritevi al dono della pace. Pregate per il dono della pace, per il vostro bene.
Cari figli, oggi è scomparsa la preghiera nelle vostre famiglie”. Nelle famiglie c’è mancanza di tempo gli uni per gli altri: genitori per i figli, figli per i genitori. Non c’è neanche più fedeltà. Non c’è più amore nei matrimoni. Così tante famiglie stanche e distrutte. Avviene la dissoluzione della vita morale. Ma la Madre instancabilmente e pazientemente ci invita alla preghiera. Con la preghiera curiamo le nostre ferite. Affinchè venga la pace. così ci sarà l’amore e l’armonia nelle nostre famiglie. La Madre ci vuole condurre fuori da questo buio. Ci vuole mostrare la via della luce; la via della speranza. La Madre viene a noi anche come Madre della speranza. Lei vuole riportare la speranza nelle famiglie di questo mondo.
La Madonna dice: “Cari figli, se non c’è la pace nel cuore dell’uomo, se l’uomo non ha la pace con se stesso, se non c’è la pace nelle famiglie, cari figli, non ci può essere neanche la pace nel mondo. Per questo vi invito: non parlate di pace, ma iniziate a viverla. Non parlate di preghiera, ma iniziate a viverla. Cari figli, solo col ritorno alla preghiera e alla pace può spiritualmente guarire la vostra famiglia”.
Le famiglie di oggi hanno una grande necessità di guarire spiritualmente.

Nel periodo che viviamo sentiamo spesso in tv che questa società è in una recessione economica. Ma il mondo di oggi non è soltanto in una recessione economica; il mondo di oggi è in una recessione spirituale. Una recessione spirituale genera tutti altri problemi da una recessione economica.
La Madre viene a noi. Lei vuole risollevare questa umanità peccatrice. Lei viene perchè è preoccupata per la nostra salvezza. In un messaggio dice: “Cari figli, Io sono con voi. Io vengo a voi perchè vi voglio aiutare affinchè venga la pace. Però, cari figli, Io ho bisogno di voi. Con voi posso realizzare la pace. Per questo, cari figli, decidetevi. Lottate contro il peccato”.
La Madre parla in modo semplice.
Lei ripete così tante volte i Suoi appelli. Non si stanca mai.
Anche voi mamme oggi qui presenti a questo incontro Quante volte avete detto ai vostri figli “state buoni”, “studiate”, “non fare certe cose perchè non vanno bene”? Penso che avrete ripetuto certe frasi mille volte ai vostri figli. Siete stanche? Spero di no. C’è tra voi una madre che può dire di essere stata così fortunata da dover dire queste frasi una sola volta a suo figlio senza doverle ripetere? Non c’è questa madre. Ogni madre deve ripetere. La madre deve ripetere perchè i figli non si dimentichino. Così fa la Madonna con noi. La Madre ripete affinchè noi non ci dimentichiamo.

Lei non è venuta per impaurirci, per punirci, per criticarci, per parlarci della fine del mondo, per parlarci della seconda venuta di Gesù. Lei non è venuta per questo. Lei viene a noi come la Madre della speranza.
In modo particolare la Madonna ci invita alla santa Messa. Dice: “Cari figli, mettete la santa Messa al centro della vostra vita”.
In un’apparizione, inginocchiati davanti a Lei, la Madonna ci ha detto: “Cari figli, se un domani doveste fare una scelta tra venire a me e la santa Messa, non venite da me. Andate alla santa Messa”. Perchè andare alla santa Messa significa andare incontro a Gesù che si dona; donarsi a Lui; ricevere Gesù; aprirsi a Gesù.
La Madonna ci invita anche alla confessione mensile, a venerare la santa Croce, ad adorare il Santissimo Sacramento dell’altare.
In modo particolare la Madonna invita i sacerdoti ad organizzare e guidare adorazioni eucaristiche nelle proprie parrocchie.
La Madonna ci invita alla preghiera del santo Rosario nelle nostre famiglie. Ci invita alla lettura della Sacra Scrittura nelle nostre famiglie.
Ella dice in un messaggio: “Cari figli, la Bibbia sia in un posto visibile nella vostra famiglia. Leggete la Sacra Scrittura così nuovamente Gesù nasce nel vostro cuore e nella vostra famiglia”

Perdonate gli altri. Amate gli altri.
Io vorrei sottolineare particolarmente questo invito al perdono. . Durante questi 31 anni la Madonna ci invita al perdono. Perdonare noi stessi. Perdonare gli altri. Così possiamo aprire la via allo Spirito Santo nel nostro cuore. Perchè senza perdono noi non possiamo guarire nè fisicamente, nè spiritualmente. Veramente noi dobbiamo perdonare.
Perdonare è veramente un grande dono. Per questo motivo la Madonna ci invita alla preghiera. Con la preghiera possiamo più facilmente accettare e perdonare.
La Madonna ci insegna a pregare col cuore. Tante volte ha ripetuto in questi 31 anni le parole: “Pregate, pregate, pregate, cari figli”. Non pregare soltanto con le labbra; non pregare in una maniera meccanica; non pregare guardando l’orologio per terminare il prima possibile. La Madonna desidera che noi dedichiamo tempo al Signore. Pregare con il cuore significa soprattutto pregare con amore, pregare con tutto il nostro essere. La nostra preghiera sia un incontro, un dialogo con Gesù.
Dobbiamo uscire da questa preghiera con la gioia e la pace. La Madonna dice: “Cari figli, la preghiera sia gioia per voi”. Pregate con gioia.

Cari figli, se volete andare alla scuola della preghiera dovete sapere che in questa scuola non ci sono soste o week end. Bisogna andarci ogni giorno.
Cari figli, se volete pregare meglio dovete pregare di più. Perchè pregare di più è sempre una decisione personale, mentre pregare meglio è una grazia. Una grazia che viene data a quelli che pregano di più.
Noi spesso diciamo che non abbiamo tempo per la preghiera; non abbiamo tempo per i figli; non abbiamo tempo per la famiglia; non abbiamo tempo per la santa Messa. Lavoriamo tanto; siamo occupati con diversi impegni. Però la Madonna risponde a tutti noi: “Cari figli, non dite che non avete tempo. Cari figli, il problema non è il tempo; il vero problema è l’amore. Cari figli, quando un uomo ama qualcosa trova sempre il tempo per essa. Quando, però, un uomo non apprezza qualcosa non trova mai tempo per essa”.
Per questo motivo la Madonna ci invita così tanto alla preghiera. Se abbiamo l’amore troveremo sempre il tempo.

Durante tutti questi anni la Madonna ci sta svegliando da una morte spirituale. Ci vuole svegliare dal coma spirituale in cui il mondo e la società si trovano.
Lei ci vuole rafforzare nella preghiera e nella fede.
Anche questa sera durante l’incontro con la Madonna raccomanderò tutti voi. Tutti i vostri bisogni. Tutte le vostre famiglie. Tutti i vostri malati. Raccomanderò anche tutte le parrocchie da cui venite. Raccomanderò anche voi tutti sacerdoti presenti e tutte le vostre parrocchie.
Io spero che noi risponderemo alla chiamata della Madonna; che accoglieremo i Suoi messaggi e che saremo collaboratori nella costruzione di un mondo migliore. Un mondo degno dei figli di Dio.

Anche la vostra venuta qui sia un inizio del vostro rinnovamento spirituale. Quando tornerete nelle vostre case continuate con questo rinnovamento nelle vostre famiglie.
Spero che anche voi qui, in questi giorni a Medjugorje, seminerete un buon seme. Spero che questo buon seme cadrà su un buon terreno e porterà frutto.
Questo tempo in cui viviamo è un tempo di responsabilità. Per questa responsabilità accogliamo i messaggi a cui ci invita la nostra santa Madre. Viviamo ciò a cui ci invita. Siamo anche noi un segno vivo. Segno della fede viva. Decidiamoci per la pace.
Preghiamo assieme alla Regina della Pace per la pace nel mondo.
Decidiamoci per Dio, perchè soltanto in Dio è la nostra unica e vera pace.
Cari amici, così sia.
Grazie.

Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Amen.

Pater, Ave, Gloria.
Regina della Pace,
prega per noi.

 


La Madonna viene perché 
facciamo buon uso della libertà

intervista ad Ivan dopo un'apparizione da "info Medjugorje"



Ivan, tu dici di vedere la Madonna ogni giorno dal 1981¦ Lei è cambiata in questi 30 anni?
«La Gospa (Madonna in croato, ndr) è sempre se stessa: una ragazza nel fiore degli anni, ma con una profondità di sguardo che la rende ai miei occhi una donna di grande maturità. Ha il manto grigio e il velo bianco e, nelle feste, come a Natale e a Pasqua, indossa vesti d'oro. Gli occhi sono azzurri e le gote appena tinte di rosa. In testa ha una corona di dodici stelle e i piedi poggiano su una nuvola che la sospende da terra, a ricordarci che è creatura del Cielo e immacolata. Ma non posso comunicarvi la sua essenza, rendere quanto sia bella, quanto sia viva». 

Che cosa provi quando la «vedi»? Quali sono le tue emozioni?
«Faccio fatica a descrivere le mie emozioni ogni giorno davanti a me si manifesta qualcosa che non ha pari sulla terra. La Vergine per se stessa è il Paradiso. La sua presenza ti dona una tale gioia, ti trapassa con una tale luce! Ma anche il contesto che la circonda è sublime. A volte mi mostra delle persone felici sullo sfondo, o degli angeli splendenti in un luogo ineffabile, pieno di fiori. 

Come vivi il momento dell'apparizione?
«Vivo ogni momento della giornata nell'attesa che Lei venga. E quando l'apparizione finisce, per me è difficile riadattarmi, perché nessuna cosa al mondo, nell'arte o in natura, ha quei colori, quei profumi, e raggiunge una tale perfezione d'armonia». 

Cosa è¨ per te la Madonna: un'amica, una sorella¦?
«Anche se la vedo giovanissima, la sento come Madre. La mia mamma terrena si è presa cura di me fino a quel giorno sul Podbrdo [il 24 giugno 1981, quando la Vergine è apparsa la prima volta, ndr], poi è toccato alla Gospa, per sua iniziativa. Entrambe sono ottime madri, perché mi hanno educato con passione a ciò che è vero. Ma da quando ho sperimentato l'amore della Madonna, ho compreso che le sue benedizioni, le sue preghiere, i suoi consigli sono nutrimento e cardine per me e per la mia famiglia. Non c'è¨ nulla di più dolce e sconvolgente di quando si rivolge a me dicendo: Caro figlio!â. È il primo messaggio: siamo figli di Dio, amati. Siamo figli della Regina della Pace, che colma la strada dal Cielo alla terra perché ci ama. E, amandoci, desidera guidarci, perché sa ciò di cui abbiamo veramente bisogno». 

Che cosa fa e dice la Madonna durante i vostri incontri?
«Soprattutto prega, mostrandoci la via per comunicare con Dio. E la preghiera può essere di intercessione, anche per le intenzioni e le richieste di grazia che le presento, oppure di ringraziamento o di lode. Talvolta il colloquio si fa personale: in questo caso Lei mi mostra con delicatezza dove ho sbagliato; e, così facendo, porta avanti la mia crescita spirituale. Se all'apparizione assistono altre persone, prega su di loro, con particolare attenzione ai malati, ai sacerdoti e ai consacrati». 

Perché appare da così tanto tempo?
«Perfino dei vescovi mi hanno fatto questa domanda.  chi dice che i messaggi della Vergine sono ripetitivi e chi obbietta che il credente non ha bisogno delle apparizioni, perché le verità di fede e quanto serve per la salvezza sono già contenuti nella Bibbia, nei Sacramenti e nella Chiesa. Ma la Gospa risponde con un'altra domanda:  vero: tutto è già dato; ma voi vivete veramente le Sacre Scritture, vivete l'incontro con Gesù vivo nell'Eucaristia?. Certamente i suoi messaggi sono evangelici; il problema è che non viviamo il Vangelo. Lei parla un linguaggio semplice, accessibile, e si ripete con sconfinato amore, perché sia chiaro che vuole raggiungere tutti. Si comporta come una mamma quando i figli non studiano o li vede perdersi dietro a cattive compagnie.  Voi parlate tanto, ma non vivete. La fede non è un bel discorso, ma vita incarnata, e la Madonna ci suggerisce: “Siate un segno vivo; pregate, perché si realizzino i progetti di Dio, per il bene vostro e di chi vi è caro, per il mondo intero. Ci vuole tutti santi». 

¨ un incontro con Lei che ricordi in modo particolare?
«Quando è Natale, e la Vergine fa visita alla mia famiglia facendosi vedere con la sua: mostrandosi con San Giuseppe e il piccolo Gesù in braccio. E poi non dimenticherò mai quello che è accaduto il 2 aprile 2005. Giovanni Paolo II era da poco spirato quando è sopraggiunto raggiante, durante l'apparizione, in vesti candide e d'oro». 

I tuoi familiari come vivono questi tuoi «appuntamenti» quotidiani?
«Quando sono a casa, la mia famiglia partecipa sempre alle apparizioni. Aspettiamo insieme la Madre celeste recitando il Rosario o meditando le Scritture o pregando. Dopo l'apparizione, ringraziamo insieme. E io racconto ciò che la Madonna ha fatto e ha detto». 

Dobbiamo temere i dieci segreti annunciati da Maria? Aspettarci un castigo?
«I segni dei tempi mostrano che il mondo è tribolato. E i segreti di Medjugorje contengono certamente anche profezie di eventi dolorosi. Tuttavia, per esempio, il settimo segreto è stato mitigato dalle preghiere. E ogni volta che Lei mi appare riconosco nel suo sguardo la speranza e la luce del Paradiso. La Madonna non viene per castigarci, per criticarci, ma perché facciamo buon uso della libertà, riallacciando il dialogo e il rapporto filiale con il Creatore di tutto. Non a caso si è presentata a Medjugorje come Regina della Pace e le sue prime parole sono state: Cari figli, sia pace tra l 'uomo e Dio e tra gli uomini». 

Vincenzo Sansonetti

Fonte: http://medjugorjetuttiigiorni.blogspot.it/2014/02/la-madonna-viene-perche-facciamo-buon.html?m=1

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